Quotidiano | Categorie: Politica

Donne e lavoro, Stefani: non c'è vera parità di trattamento con uomini

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 26 Novembre 2015 alle 16:07 | 1 commenti

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Nota di Erika Stefani, LN

"Siamo nel terzo millennio e a 70 anni dall’acquisizione del diritto di voto delle donne, queste non hanno ancora ottenuto una vera parità di trattamento rispetto agli uomini.“ - dichiara la senatrice Erika Stefani della Lega Nord a fronte della notizia relativa ai dati del “rapporto sulla situazione del personale delle aziende medio-grandi” che evidenzia come nel 2013 il salario medio lordo annuo delle donne sia inferiore di circa 11.400 a quello degli uomini.

“La questione non  riguarda solo il lavoro dipendente, ma anche  la libera professione dove le donne denunciano profili reddituali inferiori a quelli dei colleghi uomini. Gli interventi normativi oggi esistenti non sono purtroppo idonei nei fatti a garantire un trattamento reddituale equivalente fra uomini e donne: vari sono i fattori che intervengono e anche di difficile interpretazione. Ho già predisposto una interrogazione parlamentare per interessare direttamente il Ministero del Lavoro affinché sia sollecitato a non dimenticare la questione. Ad ogni buon conto, non bastano solo le leggi per affrontare questa problematica, ma soprattutto occorre un rafforzamento del percorso culturale per far acquisire la consapevolezza della totale parità di valore fra il lavoro e l’opera prestata da una donna rispetto a quella di un uomo. Bisogna altresì rafforzare la legislazione sull'aspettativa per maternità, vera scriminante nel percorso lavorativo delle donne, affinchè questo importante momento nella vita individuale e sociale non precluda quanto la donna possa dare in termini positivi al mondo del lavoro. La politica lo sta dimostrando, valorizzando molte donne in vari compiti ed istituzioni con ottimi risultati”.

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Commenti

Inviato Giovedi 26 Novembre 2015 alle 16:11

Giusti propositi e considerazioni.
Piacerebbe che fosse anche un uomo a farli.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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