Domani sciopero settore acqua e gas per rinnovo contratto. Cigl, Cisl e Uil: "Sarà manifestazione senza precedenti"
Giovedi 16 Marzo 2017 alle 11:42 | 0 commenti
"Quello di domani sarà uno sciopero molto delicato perché le motivazioni non hanno precedenti". A dirlo è Sergio Merendino di Filctem Cgil. Domani infatti in viale dell'Industria, a Vicenza, dalle 7:30 alle 11 è stato organizzato un presidio tra gli ingressi della Amcps e Acque Vicentine. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, che rappresentano i lavoratori del settore acqua e gas, comunicano che la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro, dopo 14 mesi di rapporti difficili con la controparte, si è interrotta a causa di una posizione intransigente ed indisponibile delle associazioni datoriali. Merendino spiega alcune motivazioni alla base dello sciopero che riguardano gli elementi terrificanti inseriti nel contratto.
Si comincia con il licenziamento in tronco per ritardi, licenziamento in tronco per scarso rendimento, demansionamento professionale unilaterale per finire con il togliere tutte le indennità speciali e di disagio (guida, acque reflue, ecc.) senza giustificato motivo. Si vuole inoltre ridurre il potere di acquisto delle buste paga dei lavoratori, non prevedendo aumenti dignitosi ed in linea con gli altri rinnovi contrattuali. "Queste sono solo alcune clausole" precisa Merendino. "La cosa assurda - afferma - è che c'erano stati dei segnali positivi dalla controparte che aveva accettato le nostre proposte senza problemi. Il 20 febbraio invece abbiamo ricevuto una richiesta di convocazione per la firma del contratto e ci hanno proposto delle assurdità . In fretta e furia abbiamo organizzato assemblee chiamando a raccolta tutti i lavoratori". Si è venuta a creare quindi una situazione brutta, con un clima terribile che ha visto volare parole grosse verso la controparte. Clausole assurde, come visto, quelle messe sui nuoi contratti che la controparte ha spiegato così: "C'è la necessità di rendere flessibile il mondo del lavoro". Merendino prosegue poi dicendo che "a noi della Filctem sono stati rinnovati 15 contratti ma in tutti i modi provano a mettere dentro quegli elementi terrificanti. Prima ci hanno rpovato con il settore lettrico, ora si sono spostati su quello dell'acqua. Domani faremo sentire la nostra voce con una manifestazione che non ha precedenti".
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