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Domani cittadinanza onoraria a Lech Walesa con assessori e consiglieri comunali del 1982

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Maggio 2011 alle 14:49 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Ci saranno anche molti degli assessori e consiglieri comunali che il 14 giugno 1982 votarono il sì alla cittadinanza onoraria a Lech Walesa alla consegna ufficiale organizzata per domani a Palazzo Trissino. Lo stesso sindaco Achille Variati sedeva all’epoca in quel consiglio. Domani, tra gli altri, ci saranno anche Mariano Galla, Mario Zocche, Silvano Spiller, Antonio Baldo, Marina Verlato, Clorinda Pasqualetto, Gian Piero Pacini, Mario Pavan, Bruno Zamberlan, Giuseppe Pupillo, Mario Giulianati, Laura Fincato, Tonino Assirelli.

Furono queste persone, volti noti della politica vicentina e non solo, a votare il conferimento della cittadinanza nei mesi in cui il regime polacco tentava di stroncare le azioni di protesta di migliaia di lavoratori ed intellettuali polacchi, mettendo al bando Solidarnosc ed arrestando il suo fondatore.

Questa la motivazione del conferimento attribuito nel 1982: “Il consiglio comunale delibera di conferire la cittadinanza onoraria di Vicenza a Lech Walesa, cittadino polacco, cattolico, operaio e sindacalista, Presidente del Sindacato Indipendente Solidarnosc, messo agli arresti con migliaia di altri suoi compagni all’indomani della dichiarazione dello stato d’assedio per onorare, tramite lui, testimone del valore universale delle libertà politiche, civili e religiose, i lavoratori e tutto il popolo polacco che oggi, come nei secoli passati, ricerca con grande coraggio e sacrificio ed in modo democratico e pacifico la strada della libertà”.

Nel 1983 Walesa divenne premio Nobel per la Pace, successivamente fu protagonista della trasformazione pacifica del suo Paese, nel 1990 diventò il primo presidente democraticamente eletto della Polonia e negli anni successivi si fece portavoce della causa e delle aspirazioni del popolo polacco sulla scena internazionale. Domani anche Vicenza, che lo accoglie per la conclusione del Festival Biblico, potrà completare il suo tributo ad un alfiere della solidarietà e della pace.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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