Dissesto idrogeologico, Zaia: è problema prioritario
Mercoledi 7 Dicembre 2011 alle 16:29 | 1 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "Il dissesto idrogeologico è un problema prioritario". E' tornato a ripeterlo il presidente del Veneto Luca Zaia, rispondendo alle domande dei giornalisti in tema di addizionali Irpef e accise e alle modalità di finanziamento delle opere di mitigazione del rischio idraulico per evitare che possano verificarsi nuovamente eventi disastrosi come l'alluvione dello scorso anno.
"Come Veneto abbiamo bisogno di 2,7 miliardi di euro per interventi che sul nostro territorio non sono mai stati fatti da 80 anni a questa parte. E' una questione sulla quale dovremmo smettere di dibattere nella contingenza - ha aggiunto - riaprendolo ogni volta che capitano le disgrazie. Lo abbiamo riaperto con i morti di Genova, e questo è scandaloso. Penso però che il Governo, in questa fase, non dovrebbe obbligarci a tasse di scopo, a fronte di un gettito di circa 6 miliardi di euro con la nuova accisa sulla benzina applicata da oggi, mentre i danni da dissesto idrogeologico in Italia si aggirano ogni anno sui 2 miliardi di euro. Potrebbe essere l'occasione per affrontare seriamente, per la prima volta, il tema delle infrastrutture necessarie alla prevenzione del dissesto, e magari anche quello di una assicurazione nazionale multi rischio".
"A questo riguardo - ha detto ancora il presidente del Veneto - voglio fare i complimenti a Corrado Clini, che ha iniziato la sua attività di ministro dell'ambiente parlando del dissesto idrogeologico: la vera sfida è questa, dobbiamo mitigarlo, eliminarlo; dobbiamo affrontare il futuro prima che le cose accadano. Per quanto riguarda il Veneto, abbiamo certo bisogno anche di strade, e ne abbiamo l'elenco con il quale andiamo avanti, ma il vero rischio è il dissesto. Prima di pensare a imporre una tassa di scopo dobbiamo però avere il cronoprogramma delle opere da realizzare. Poi - ha concluso Zaia - mettiamo a disposizione i due scenari possibili: cosa accadrebbe con la tassa di scopo e cosa accadrebbe senza, fornendo gli elementi per una decisione. A quel punto la scelta è una assunzione di responsabilità ".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.