Dieci Martiri, il Mis difende Rucco dagli attacchi dell'Anpi: "seminatori di odio, morti strumentalizzati per fini politici"
Martedi 13 Novembre 2018 alle 15:14 | 1 commenti
Non stupisce che l’Anpi - ci scrive Gian Luca Deghenghi, portavoce Movimento Italia Sociale Vicenza - abbia approfittato di una cerimonia commemorativa per fare polemiche di bassa lega. Ogni occasione è buona, per questi signori, per confermare la loro natura di seminatori di odio. Bell’esempio di rispetto per la memoria dei “martiriâ€, strumentalizzati per fini puramente politici. L’Anpi (alle cui lamentazioni si allinea l’opposizione cittadina, nel suo tragico vuoto di argomenti) ha dimostrato per l’ennesima volta di essere pronta ad aggredire chiunque non si allinei al suo pensiero.
Una locandina in cui non apparivano i termini “nazifascismo†e “resistenza†ed il fatto che delegazioni di Mis Vicenza, Forza Nuova e CasaPound siano state ricevute a Palazzo Trissino diventano, per Anpi e compagnia, pericolosi segnali di revisionismo storico e sfregi alla medaglia d’oro per la resistenza.
Tale situazione, minaccia il presidente della sezione vicentina dell’Anpi, Danilo Andriollo, “segnerà i rapporti con l’amministrazione.â€
Bene, in considerazione delle accuse e degli attacchi ricevuti dall’amministrazione ed in virtù del fatto che essa non deve certo rendere conto del proprio operato all’Anpi, sarebbe auspicabile che il Comune, in risposta, negasse a tale associazione, per il futuro, qualsiasi forma di patrocinio.
Il Movimento Italia Sociale Vicenza manifesta la propria solidarietà al Sindaco Rucco e lo invita a disinteressarsi delle polemiche e dei fastidiosi sproloqui dell’Anpi.
I troppi problemi concreti di Vicenza, con i quali è alle prese, non gli permettono certo di sprecare tempo ed energie in stupidaggini.
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