Quotidiano | Categorie: Fisco

Dichiarazione dei redditi, torna il 5 per mille a favore delle iniziative sociali del Comune

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Aprile 2013 alle 17:39 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Torna anche quest'anno la possibilità per i contribuenti di destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef alle attività sociali del Comune di residenza. L'opzione, da scegliere in fase di compilazione delle dichiarazioni fiscali (Cud e modelli 730 e Unico), è una scelta del contribuente, non è alternativa a quella dell'8 per mille, non comporta maggiori imposte da pagare e non costituisce una spesa, essendo una trattenuta che andrebbe comunque versata allo Stato.

Per sostenere l'iniziativa, l'amministrazione comunale ripropone anche quest'anno la campagna di comunicazione degli anni precedenti "Il 5x1000? Io lo metto in comune", con manifesti e cartoline che presentano un "gatto-salvadanaio" che invita ad indicare il Comune di Vicenza come beneficiario della trattenuta.
"In questi anni - spiega l'assessore alla famiglia Giovanni Giuliari - abbiamo fatto grandi sforzi per non tagliare la spesa sociale, ma ora c'è bisogno che ancora più cittadini contribuiscano alle attività sociali svolte dal Comune. È sufficiente una firma e una parte dell'imposta che abbiamo già versato resterà a Vicenza, per sostenere le nostre famiglie ad affrontare questa dura crisi economica. Aiutare il Comune a migliorare gli interventi sociali è un gesto concreto a favore della comunità in cui si vive, gesto di grande importanza e significato perchè esprime la nostra volontà di essere vicini a chi fa più fatica e di partecipare al benessere della collettività. Non firmare per il cinque per mille invece - aggiunge - vuol dire decidere che quei fondi andranno allo Stato quando invece, per chi versa in situazioni di difficoltà, possono risultare indispensabili. Sarebbe bello che la nostra città capoluogo fosse la prima a trainare tutta la provincia in questa gara di solidarietà fatta di un piccolo gesto, ma che può produrre una grande risorsa per le categorie sociali più svantaggiate".
Nel 2006, primo anno dell'iniziativa, la quota assegnata al Comune di Vicenza fu di 84.730 euro grazie a 2.770 scelte espresse dai contribuenti (30,58 euro l'importo medio). Poi, per due anni, nel 2007 e nel 2008, il meccanismo non venne previsto dalla finanziaria. Nel 2009, forse a causa della discontinuità del progetto, si constatò un calo nelle opzioni: Vicenza raccolse infatti 43.465 euro grazie a 1.316 scelte espresse (33 euro l'importo medio). Di poco superiori le scelte espresse l'anno successivo, il 2010, quando 1.362 contribuenti destinarono in tutto 36.504 euro alle attività sociali del Comune di Vicenza (26,80 euro l'importo medio). I dati del 2011 infine non sono ancora stati resi noti dall'Agenzia delle Entrate.
Il modello 730 va presentato entro il 30 aprile 2013 al sostituto d'imposta o entro il 31 maggio 2013 ad un Caf o ad un professionista abilitato. Il modello Unico va presentato entro l'1 luglio 2013 in caso di consegna in formato cartaceo alle Poste ed entro il 30 settembre 2013 in caso di presentazione per via telematica.
I contribuenti esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi possono ugualmente destinare il 5 per mille alle attività sociali del Comune utilizzando l'apposita scheda allegata al modello Cud-2013.
Per informazioni più dettagliate, consultare la specifica scheda informativa nella sezione "In evidenza" del sito www.comune.vicenza.it.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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