Di nuovo sciopero alle Ftv venerdì 28
Lunedi 24 Ottobre 2011 alle 18:43 | 0 commenti
Germano Raniero, Usb - Le manifestazioni studentesche di questi giorni sono i risultati dal punto di vista dei cittadini dei tagli governativi e regionali sul trasporto pubblico. Tagli che hanno fatto si che le aziende di trasporto pubblico locali ha avuto pesanti ricadute anche nei confronti dei dipendenti. Alle Ftv, pur essendo in attivo, hanno ridotto corse e mezzi e chiesto orari di guida impossibili per gli autisti.
Da mesi va avanti presso le Ftv una vertenza sul fatto che gli autisti sono costretti ad un "nastro guida" di 15 ore giornaliere di lavoro, decisione questa unilaterale da parte della direzione aziendale (il nastro medio di guida è previsto dalle 7 ore 52 minuti alle 10 ore); di turni di "agente unico" pari anche a 30 giorni anno di cui solo alcuni possono essere recuperati subito , gli altri solo a fine anno; di turni di 8 ore di straordinario al sabato, di chiamate telefoniche ora per ora per sostituire colleghi, di uso del mezzo proprio senza i dovuti rimborsi, di uso dei cellu lari satellitari per controllo a distanza degli autisti. I recenti incontri sia aziendale che davanti al prefetto non hanno portato a nessun chiarimento e a nessuna soluzione di questi problemi.
Lo stesso assessore Sandonà ha di fatto scena muta di fronte alle richieste dei lavoratori e dei sindacati.
Proprio a fronte di questa situazione pesantissima si è dichiarato sciopero, tutti i sindacati e la RSU aziendale, per il 28 dalle ore 16,30 alle 20,30. Questo sciopero oltre a rendere evidente anche ai cittadini una situazione pesante sia per loro che per i lavoratori vuole che il proprietario delle FTV e cioè l'amministrazione provinciale interloquisca direttamente con le OOSS per trovare soluzioni. Il presidente Scneck non può restarsene zitto. Sciopero che continuerà nella giornata del 7 novembre quando USB e altri sindacati hanno indetto una giornata nazionale di sciopero per tutta la giornata.
E' chiaro che da parte nostra non lasceremo nulla di intentato per difendere i lavoratori FTV, perchè difendendo i loro diritti difendiamo e miglioriamo il servizio pubblico dei trasporti trasformato ora in bancomat da governo e regione per ripianare il loro debito.
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