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Sindaco di Firenze, di nome Matteo, cognome Renzi. E di professione? Fa il meraviglioso

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Luglio 2011 alle 20:20 | 0 commenti

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Giorgio Langella, PdCI, FdS  -  Il sindaco di Firenze, tale Renzi Matteo, è "meraviglioso". La situazione italiana è disastrosa. La maggioranza parlamentare, con la "benevolenza responsabile" dell'opposizione, vota una finanziaria che prende i soldi prevalentemente dai ceti medio-bassi; l'ISTAT ci dice che nel nostro paese esiste una povertà diffusa che ha tutta l'intenzione di crescere; il lavoro, quando c'è, è sempre più precario; la corruzione raggiunge livelli mai visti; l'evasione fiscale, da sola, vale ben più di 120 miliardi ogni anno ... e lui, il giovane Matteo, seguendo l'insegnamento di Brunetta, se la prende con i dipendenti del suo comune e con i sindacati.

I dipendenti comunali sono peggio di Fantozzi, dice, e i sindacati sono "l'organizzazione più lontana dalla mia generazione" perché tutelano i lavoratori e hanno tanti vecchi pensionati iscritti.

E poi continua facendoci partecipi dei suoi "modelli": l'allenatore del Barcellona Guardiola che lo manda in "brodo di giuggiole" e i fondatori di Google (Larry Page e Sergey Brin). Di Google dice testualmente "Ho visitato la sede di Mountain View e sono rimasto folgorato: niente badge, campi da ping pong, la parete per l'arrampicata. Mi piacerebbe che al Comune di Firenze si lavorasse così". Ma come? Prima se la prende con i dipendenti fannulloni e poi vorrebbe il "campo da ping pong". Il Renzi ne ha per tutti, dai parlamentari che non fanno niente ai giovani che essendo cresciuti con la pappa pronta sono un po' vittimisti. Sciabolate a destra e a manca da un giovane politico rampante che fa di tutto per apparire. E che, quando è un po' in ombra, deve per forza fare qualcosa. E allora, o dice stupidaggini scimmiottando Brunetta (ma non è all'altezza) o va a trovare padron Silvio ad Arcore. Per "prendere ordini" o per "imparare" cosa si deve fare per rimanere sotto la luce dei riflettori il più a lungo possibile?

Non c'è che dire, Renzi Matteo è proprio "meraviglioso".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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