Il degrado vicentino arriva a una bestemmia scritta vicino alla chiesa di S. Bertilla: venga almeno rimossa
Mercoledi 8 Novembre 2017 alle 22:04 | 3 commenti
Purtroppo non basta un successo per menare il vanto che tutto vada bene. A Vicenza invece accade proprio così. A fronte di un buon risultato, la mostra "Van Gogh. Tra il grano e il cielo" in Basilica palladiana dovuta all'imprenditore Goldin, che tanto vantaggio arreca a se stesso, un po' meno alla città , vi sono troppe situazioni di degrado che affliggono la città e la impoveriscono soprattutto dal punto di vista culturale. Il degrado è fisico in ogni dove (strade, marciapiedi, rotonde, servizi igienici mal tenuti) e comportamentale (spaccio, mendacità diffusa, ecc.).
Si nota qua e là anche un degrado ben peggiore che si è avuto modo di constatare anche nelle aurate sale teatrali di "sacrilega memoria". Vi è un degrado che si teme ormai diffuso e che fa purtroppo significativa mostra di sé nei parchi dove scritte di ogni genere compaiono sui muri e anche sugli alberi vicini a chiese e scuole materne. Grave è la scritta che compare proprio su un ramo di un sempreverde vicino alla Chiesa di Santa Bertilla, via dei G. Mameli (vedi foto). L'espressione scritta, che non possiamo certo riprodurla per inter per dignità verso chi è offeso, Nostro Signore Gesù Cristo), denuncia il grave degrado. La blasfemia purtroppo è ritornata anche in bocca alle ragazze.
Dopo tanti anni ritorna il brutto e degradante modo di parlare e offendere "il paron" come diceva Santa Bakita. Forse bisognerebbe diffondere nuovamente il testo di Giacomo Zanella Preghiera in riparazione della bestemmia, che fu pubblicata in "foglietto di 4 pagine" (cm 8 x 12,3) ai primi del Novecento in ben 40.000 copie.
Questo è uno dei tanti segni di degrado della città di Vicenza che vengono quasi quotidianamente denunciati. Si spera che il Sindaco operi velocemente per la rimozione e con poco costo elimini un segno che disonora la città e non la rende certo "bella".
Purtroppo nel testo questo nesso non si coglie proprio...
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