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Defibrillatori installati in centro a Vicenza con il progetto "Con il cuore per il cuore"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 25 Giugno 2014 alle 16:33 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - “Con il cuore per il cuore”, progetto nato per promuovere l'installazione di defibrillatori a Vicenza per interventi immediati in caso di arresto cardiaco, sta per giungere a compimento con interessanti novità. L'iniziativa, curata da P.A. Croce Verde Vicenza con il supporto del Comune di Vicenza e di altri partner, si era proposta l'obiettivo di installare in città sei defibrillatori da utilizzare in caso di emergenze da parte anche di personale “laico” adeguatamente formato.

Con grande soddisfazione da parte di tutto lo staff, grazie ai sostenitori che hanno creduto fermamente nel progetto, sarà possibile installare ben 11 defibrillatori.
Oggi a palazzo Trissino alla presenza del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, di Sebastian Nicolai, presidente dell’associazione, di Alice Borgo,  responsabile della formazione interna sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai 54 cittadini che hanno frequentato i corsi di formazione per l'uso del defibrillatore.
Erano presenti inoltre i partner che hanno sostenuto questo progetto: Giuseppe Brusamolin responsabile di Raggruppamento Nord Est per Centostazioni, Marisa Rappo della Farmacia di Campedello, Stefano Franchin per Iredeem, Lorenzo Padovan Presidente del Centro Commerciale Le Piramidi, Nirvano Gnata direttore della filiale di via Prati della banca San Giorgio Quinto e Valle Agno e Roberto Guerra, responsabile IRC Vicenza. Il sostegno è stato dato anche da Aim Energy,  i gruppi Rotaract club di Arzignano, Bassano del Grappa, Cittadella, Sandrigo, Vicenza, Confindustria Vicenza e Giovani Industriali, Cartolibreria Galla, Pagliacci del Cuore “Un Naso rosso per...”, Farmacia dell’ospedale.
Successivamente è stata inaugurata nel cortile di palazzo Trissino l'autoambulanza Victor08 che sarà in servizio per P. A. Croce Verde.
“Un grazie sincero da parte mia e a nome della città a tutte le persone coinvolte in questo importante progetto – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. In un tempo come quello che stiamo vivendo, non c'è cosa più giusta, bella, nobile e profondamente politica che si possa fare che mettere a disposizione tempo e risorse per gli altri, sottrarli alle proprie occupazioni e ai propri affetti individuali. Ed è dunque incoraggiante constatare la crescita del numero di coloro che fanno parte di associazioni come Croce Verde o di coloro che mettono a disposizione il proprio tempo per i corsi di formazione: cittadini che non chiedono solo, ma capaci di dare, spesso anche più di quanto ricevono”.
“Il progetto “Con il cuore per il cuore” ci ha dato grandi soddisfazioni perchè accolto con grande interesse da tutta la comunità – è intervenuto il presidente dell’associazione Croce Verde Vicenza, Sebastian Nicolai - Grazie all'impegno e alla collaborazione dei soggetti coinvolti installeremo complessivamente 11 defibrillatori, e non 6 come previsto inzialmente. Un ottimo risultato supportato anche dei corsi di formazione che hanno coinvolto 54 cittadini che ora sono adeguatamente formati per l'utilizzo dei defibrillatori e che con generosità nei confronti di tutta la comunità hanno deciso di assumersi le potenziali responsabilità che l’abilitazione all’utilizzo di un defibrillatore semiautomatico comporta”.
“La morte cardiaca improvvisa purtroppo non è così rara: infatti è un evento che colpisce chiunque e ovunque, ad ogni età. In Italia 1 persona ogni 8 minuti ne è vittima e attualmente solo l’1-2% sopravvive – ha spiegato Alice Borgo, responsabile della formazione per Croce Verde Vicenza. Ogni anno sono circa 73.000 le vittime e di queste almeno il 30-40% potrebbe esser salvato intervenendo rapidamente entro i 5 minuti.
I defibrillatori sono stati installati anche in altre realtà: basti pensare al Progetto Vita di Piacenza, che ha portato, in 15 anni di attività, all’installazione di più di 100 defibrillatori salvando più di 80 persone; e poi il progetto vita a San Remo, la fondazione Ticino cuore…”.

Defibrillatori
Sono già stati installati 8 degli 11 defibrillatori in piazza Matteotti, piazza Castello, piazza dei Signori, palazzetto dello Sport/Campo Rosmini e Farmacia di Campedello, quest’ultimo  grazie alla condivisione e all’impegno della dottoressa Marisa Rappo che ha fortemente creduto in questo progetto.
Inoltre un defibrillatore è stato installato nella scuola secondaria di primo grado Bortolan di via Piovene grazie alla lungimiranza del professor Ampelio Pillan, uno nella sede di Croce Verde Vicenza e un altro verrà installato al centro commerciale “Le Piramidi”; in questi casi non è necessario il sistema di telecontrollo permettendo un investimento più contenuto.
Saranno installate nelle prossime settimane due ulteriori “stazioni” in piazza S. Lorenzo grazie alla preziosa collaborazione della “Farmacia dell’Ospedale”, e nella Stazione Ferroviaria.
P.A. Croce Verde Vicenza, inoltre, raccogliendo il suggerimento di alcuni consiglieri comunali, ha deciso di donare al Comune Vicenza un defibrillatore da posizionare all’interno della sala Bernarda, a tutela degli amministratori e dei numerosi cittadini che frequentano le sedute dei consigli comunali.
I defibrillatori sono contenuti in una colonna, a tenuta stagna, dotate di un allarme acustico in caso di apertura e un sistema di controllo della temperatura che permette il mantenimento di almeno 5° C anche in inverno per evitare il danneggiamento delle piastre; sono facilmente riconoscibili grazie ad una info-grafica semplice e intuitiva che riporta in italiano e inglese la catena del soccorso, i riferimenti normativi e i partner che hanno sostenuto il progetto.
I defibrillatori, installati in luoghi pubblici, accessibili 24 ore su 24, sono tutti dotati di un moderno sistema di telecontrollo che mantiene monitorata l’operatività dello strumento e grazie ad un preciso sensore di movimento, qualora il defibrillatore venga prelevato, attiva una chiamata con la centrale operativa provinciale 118 di Vicenza e segnala il luogo e l’utilizzo.
L’investimento complessivo del progetto supera i 36 mila euro, di questi più di 21 mila a carico di P.A. Croce Verde Vicenza grazie al continuo impegno dei 170 soci attivi nei numerosi servizi, la parte restante è stata coperta dal Comune di Vicenza e dai partner che hanno creduto nell’iniziativa: AIM Energy, Confindustria Vicenza e Giovani Industriali, i gruppi Rotaract club di Arzignano, Bassano del Grappa, Cittadella, Sandrigo, Vicenza, Farmacia di Campedello, Cartolibreria Galla, Pagliacci del Cuore “Un Naso rosso per...”, Banca San Giorgio Quinto e Valle Agno, Farmacia dell’ospedale e Centostazioni spa.

Formazione dei cittadini
Oltre all’installazione dei defibrillatori, P.A. Croce Verde Vicenza si è  impegnata, grazie al prezioso contributo del centro di formazione IRC di Vicenza e dell’assessorato alla partecipazione del Comune di Vicenza che ha messo a disposizione i locali, anche nel fronte della formazione.
Tra febbraio e marzo, attraverso dei corsi gratuiti nella sala della circoscrizione 3, sono stati abilitati 54 cittadini alla defibrillazione precoce; questi cittadini vanno a formare un nuovo “piccolo esercito” che lotta contro la morte cardiaca improvvisa e sono queste persone, frequentatori della città, di palestre, di campi sportivi, le prime risorse in caso di arresto cardiaco.
I 54 cittadini ricevono oggi un attestato di abilitazione BLSDa, una tessera identificativa e una pocket mask da tenere in macchina o in borsa, utile in caso di rianimazione.
Questi cittadini, dal grande senso civico, si aggiungo alle decine di professionisti e ai volontari di tutte le associazioni di soccorso presenti sul territorio aumentando concretamente la possibilità che in caso di arresto cardiaco sia presente nei pressi una persona abilitata all’utilizzo del DAE.
Oltretutto, una recentissima Circolare Ministeriale del 20/05/2014, stabilisce che l’autorizzazione all’utilizzo del DAE ha validità su tutto il territorio nazionale, ferma restando l’esigenza di pianificare retrainig periodico delle manovre di RCP. L’autorizzazione all’uso del DAE rilasciata a personale non sanitario, intesa come atto che legittima il soggetto ad impiegare un defibrillatore ai sensi della Legge 3 aprile 2001, n. 120, ha durata illimitata.

Portale internet
Un aspetto prioritario dev’essere anche quello di fare conoscere alla popolazione la collocazione dei defibrillatori e per questo è nato un nuovo sito internet www.croceverdevicenza.org/conilcuoreperilcuore in cui è possibile accedere per visualizzare il posizionamento degli strumenti appartenenti a questo progetto, avere informazioni sui corsi in programma e offrire la propria candidatura oltre a numerose altre utili informazioni.
Nei prossimi mesi, in accordo con l’Amministrazione e l’Ufficio Mobilità, si lavorerà su una maggiore segnalazione dei defibrillatori, elemento necessario, per rendere rapido l’accesso allo strumento.
Alcuni volontari di P.A. Croce Verde Vicenza, inoltre, stanno lavorando anche ad un’applicazione gratuita e pubblica per iOs e Android che segnali, in caso di necessità, il defibrillatore più vicino e assista in caso di rianimazione.

Nuova autombulanza Victor08
La nuova autoambulanza denominata Victor 08 – Ambulaclaun, che entrerà in servizio per P.A. Croce Verde Vicenza, sarà principalmente utilizzato per il trasporto dei pazienti più piccoli grazie alla collaborazione con l’associazione “Un naso rosso per… I pagliacci del cuore”.
Il nuovo veicolo è un Mercedes-Benz Sprinter 316 CDI che oltre ai classici sistemi di sicurezza presenta un innovativo sistema di rilevamento della massa che ottimizza il comportamento frenante, contribuendo ad aumentare il comfort degli occupanti oltre ad un innovativo sistema di assistenza contro il vento laterale che va a scongiurare il pericolo di imbardata o ribaltamento anche nelle condizioni più difficili.
L’allestimento interno è curato da ARICAR, azienda italiana all’avanguardia nell’allestimento di mezzi di soccorso, e presenta elementi innovativi in termini di confort e funzionalità all’interno facilitando l’operato del personale a bordo. L’investimento complessivo è stato esclusivamente a carico di “Un naso rosso per… I pagliacci del cuore” e P.A. Croce Verde Vicenza.
Insieme alla nuova ambulanza, con un ulteriore investimento a carico di P.A. Croce Verde Vicenza, entrano nelle dotazioni dell’associazione una speciale barella predisposta per il trasporto in sicurezza di pazienti fino ad un carico di 250 kg e un moderno defibrillatore “lifepack 15” che, in applicazione al protocollo regionale STEMI in presenza di personale professionista a bordo, è predisposto, se in futuro questo servizio sarà abilitato anche per le associazioni di volontariato in convenzione con l’ULSS 6, alla trasmissione dati del tracciato ECG nei pazienti con attacco cardiaco verso la Centrale Operativa Provinciale 118 di Vicenza e il relativo Reparto di cardiologia permettendo l’attivazione precoce del Servizio di Emodinamica per salvaguardare la salute del cuore dei pazienti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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