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Ddl Gelmini: due studenti, Giacomo Possamai e Cecilia Correale, vs l'assessore Morena Martini

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 21 Dicembre 2010 alle 20:40 | 0 commenti

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Ascoltiamo tre vicentini sulle proteste di domani a Roma e non solo per la riforma Gelmini la cui approvazione è attesa proprio per domani. In sequenza ascolteremo (e vedremo cliccando sul nome) Giacomo Possamai, segretario dei Giovani Democratici, Cecilia Correale, 15 anni, studentessa del Pigafetta ed esponente della Rete degli Studenti, e Morena Martini, insegnante e Assessore alla scuola della Provincia di Vicenza (nella foto VicenzaPiù uno dei cartelli già esposti in centro a Vicenza).

Giacomo, ventenne, studente di Giurisprudenza, inquadra il problema a livello nazionale dalla parte dei giovani, oggi poco e male informati dai media, che hanno strumentalizzato la parte violenta della manifestazione di Roma, da condannare comunque anche perchè ha consentito di deviare l'attenzione dai problemi reali concentrandola sulla spettacolarità degli scontri.

Cecilia porta il contributo di una giovane vicentina sulla riforma Gelmini, sulla protesta ferma ma non violenta. L'attesa è per un futuro di studio, cultura e lavoro, con fondi da destinare alla scuola magari togliendoli dalle spese militari. E non si aspetta di "essere arrestata" in maniera preventiva.

Morena Martini parla da politica e da insegnante e da formatrice dei docenti, evidenziando l'obiettivo della riforma che vuole limitare gli sprechi nati dal clientelismo, valorizzare il lavoro dei ricercatori, riportandoli alla ricerca e a non fare gli insegnanti subalterni dei baroni. La Martini invita tutti i giovani, poi, a informarsi meglio sui contenuti (e se i media hanno poco e male informato c'è Internet a poter sopperire anche semplicemte scaricando il testo del ddl). L'assessore si rende disponibile a incontri e confronti, anche per evitare che i giovani cadano nella trappola dei sindacalisti che bocciano la riforma per fare il loro mestiere:  difendere gli attuali occupati togliendo possibilità ai giovani che col merito dimostreranno di poter aspirare al loro futuro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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