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Dall'Ente Bilaterale Settore Terziario nuove opportunità di corsi finanziati

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Maggio 2014 alle 20:20 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza  - Nuove opportunità formative a costo zero, o finanziate al 50%, per i dipendenti delle imprese che operano nei comparti commercio, turismo e servizi. A proporle è l'Ente Bilaterale Settore Terziario, l'organismo paritetico creato da Confcommercio Vicenza e dai sindacati di categoria (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil). Sono ben 30 i corsi in partenza rivolti ai dipendenti delle imprese in regola con i versamenti all'Ente, e la particolarità del programma, che prenderà il via a giugno, è l'attenzione ai vari settori in cui si suddivide il Terziario.

In sostanza non è stato stilato un catalogo corsi generico, ma sono stati attentamente studiati i fabbisogni formativi di ogni singolo comparto per arrivare ad una proposta specifica più aderente al mercato in cui operano le singole imprese. Così, per il settore alberghiero, sono otto i corsi proposti: si va, solo per citarne alcuni, da "Massimizzare la redditività nella gestione dell'albergo" a "Il galateo nelle relazioni con l'ospite straniero", dai corsi di lingue (inglese. spagnolo e russo) a quelli sulla "Web reputation nel settore turistico", fino al corso food (in questo caso finanziato al 50%) su "Hotel breakfast: linee moderne e stili internazionali". Per il mondo dei pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.) la priorità va all'area linguistica (anche qui con corsi su inglese. spagnolo e russo) e alla cucina, con un corso su "Aperitivi Stuzzicanti" e "Menu stuzzicanti per clienti vegani". Ma non mancano corsi sulla sala ("Allestimento e mise en place. Come valorizzare il proprio ambiente") e per i bar ("Milk art: caffè e cappuccini d'autore" e "Le birre artigianali"). Ad eccezione delle lingue, i cui corsi sono totalmente gratuiti, tutti gli altri corsi sono finanziati al 50%.
Il mondo del commercio può contare, invece, su una proposta formativa differenziata tra Ingrosso e dettaglio. Nel primo caso sono ben 13 i corsi totalmente gratuiti rivolti alle imprese di questo comparto, molti dei quali nell'area amministrazione (ad esempio sui budget, sulla finanza aziendale e sulla contabilità industriale) e nelle lingue. Da segnalare, anche il corso su "Social commerce: dialogare con i clienti in tutto il mondo" e sulla "Contrattualistica internazionale".
Particolarmente ricco anche il programma per il settore commercio al dettaglio, dove le aziende troveranno numerosi corsi in varie aree di intervento formativo, vale a dire nell'amministrazione (budget, recupero crediti e rapporti con le banche), nella finanza aziendale, nelle lingue e nell'informatica (e-commerce e social commerce, ma anche Google Adwords o il più tradizionale corso su Office).
Date e programmi sul sito www.esacformazione.it.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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