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Dalle buone pratiche alle sinergie e a una società più sana, CSV Vicenza: "La Trama e l'Ordito delle Buone Notizie"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 14 Aprile 2018 alle 22:37 | 0 commenti

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Lo sapete che sono oltre 50mila le persone scomparse in Italia e che le poche leggi in materia sono state ottenute grazie alla tenace lotta del volontariato? Che l'80% delle donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza di Vicenza sono italiane con figli? Che un autista può alleviare la giornata di un malato e che il Centro Donna di Montecchio è un esempio per tutte le Breast Unit a livello nazionale? Queste sono le buone notizie!

Sono la resilienza, la collaborazione e l'aiuto reciproco dei volontari che offrono il proprio impegno per l'associazione Penelope Onlus, che sostiene le persone i cui cari sono scomparsi, arrivando persino a far introdurre nuove e più incisive norme sul piano nazionale a tutela degli scomparsi;
per Donna Chiama Donna che con il progetto la Valigia di Caterina aiuta le donne vittime di violenza e offre loro un sostegno economico per aiutarle a reagire e a ritrovare la speranza;
per S.O.G.IT Croce di S. Giovanni Alto Vicentino Onlus che con il progetto "Vieni con me" offre un supporto non solo logistico ma anche e soprattutto umano a chi va ad affrontare cure e diagnosi mediche "pesanti" e per il Comitato A.N.D.O.S Ovest Vicentino Onlus che in vent'anni ha cambiato il modo di affrontare il tumore al seno, creando una rete fitta e operativa tra volontariato, istituzioni e sanità.
"Sono queste le buone notizie o buone pratiche, che dir si voglia, di cui tutta la nostra società ha un estremo bisogno e che succedono quotidianamente intorno a noi, qui a Vicenza. Dal bisogno e dalla fragilità esce 'La Trama e l'ordito" che cambia la prospettiva del presente e del futuro, se solo si sa guardare con attenzione, non dando risalto esclusivamente alle negatività. In altre parole la buona notizia è che il volontariato c'è e ne abbiamo voluto dare atto con un convegno (svoltosi l'11 aprile, ndr). Considerato l'effetto che ha prodotto questa 'buona notizia' non escludo altre analoghe iniziative perché incontri come questo consentono ai volontari di conoscere meglio le associazioni e infondono in tutti il necessario coraggio per andare avanti" commenta Marco Gianesini Presidente del Csv Vicenza.
E' questo l'obbiettivo di Volontariato in Rete Ente Gestore del Centro di Servizio del Volontariato della provincia di Vicenza, portare alla luce quanto di meravigliosamente buono ed efficace viene fatto ogni giorno, esempi di vita concreta, di battaglie vinte e persone che non demordono di fronte alle difficoltà.
Il Direttore dell'Ulss 8 Berica Giovanni Pavesi ha parlato di buona comunicazione che fa rima con buona educazione e buona informazione, Franco Bassan Direttore dell'Oncologia dell'Ulss7 ha invece sottolineato come sia complesso fare rete ma questo è il grande traguardo verso cui va il nuovo volontariato. L'Assessore Regionale ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin ha evidenziato come il volontariato sia spesso l'unica risposta alle necessità sociali, un onore e un onere su cui riflettere, mentre Isabella Sala Assessore alla Comunità e alle Famiglie del Comune di Vicenza ha parlato di una ricchezza inestimabile, un plus valore concreto del territorio vicentino. Colpita dalle tematiche e conquistata anche Rossella Verga del Corriere della Sera, testata che ha scelto di investire nelle buone notizie creando una redazione e un giornale ad hoc. "C'è una grande impresa del bene in Italia che va raccontata, un'impresa che genera profitto sociale e anche economico. La sfida è parlare del bene senza fare buonismo perché le difficoltà ci sono e vanno superate" .
Conclude Maria Rita Dal Molin Direttore del CSV di Vicenza: "Dallo storytelling siamo passati ad un dialogo aperto, al confronto e sono nate spontanee sinergie e collaborazioni fra le associazioni presenti, le quattro presentate oggi ma anche con quelle tra il pubblico, molte delle quali saranno protagoniste dei prossimi appuntamenti, perché vogliamo che 'La Trama e l'ordito delle Buone Notizie' diventi un appuntamento annuale. Non si deve dare per scontato il bene, va valorizzato e sostenuto!"
L'iniziativa ha i patrocini di Regione Veneto, Amministrazione Provinciale Vicenza, Prefettura di Vicenza, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ambito Territoriale n.8 di Vicenza, Comitato di Gestione del Fondo Speciale Regionale per il Volontariato del Veneto, ANCI Veneto, Ulss 8 Berica, Ulss 7 Pedemontana, Camera di Commercio Vicenza e dei Comuni di Vicenza, Bassano del Grappa, Montecchio Maggiore, Thiene e Asiago.
CSV Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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