Dalla Rosa e Sala: "Concretezza e apertura per il futuro di Vicenza e Milano"
Domenica 13 Maggio 2018 alle 17:47 | 1 commenti
"Sapete che questo Otello mi piace? Nelle sue parole trovo visione e concretezza. Valori indispensabili per chi vuole fare il sindaco e amministrare una città . Valori che sono l'opposto di quel parlare demagogico di tanta politica che non risolve i problemi". Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha strappato l'ennesimo applauso ai tanti vicentini che questa mattina si sono ritrovati al Caffè Garibaldi a Vicenza per l'incontro che l'ha visto protagonista assieme al candidato sindaco Otello Dalla Rosa.
Il quale aveva appena finito di parlare di sviluppo dell'Università : con l'obiettivo di raddoppiare il numero di studenti; di promozione del patrimonio della città : attraverso il marketing del territorio, ma anche la rigenerazione dei quartieri e dei luoghi abbandonati; di nuova illuminazione a led: con la sostituzione di tutti i punti luce; di una città aperta, attrattiva, inclusiva: in grado di portare nuove forze economiche, nuove famiglie, nuovi giovani.
"La storia di un uomo, quello che ha fatto, la sua capacità di realizzare le cose, la concretezza. I milanesi, scegliendomi come sindaco, hanno detto che questi valori contano. Otello si presenta ai vicentini con la sua storia, la sua esperienza, i sacrifici e i risultati raggiunti, la capacità di gestire le situazioni complesse. E questo oggi è fondamentale - ha evidenziato il primo cittadino milanese Giuseppe Sala -. Le nostre città hanno il loro patrimonio, ma per competere e crescere devono aprirsi al mondo e attirare investimenti, giovani, progetti. Proprio i giovani ce lo insegnano: dobbiamo vincere le nostre paure perché studenti, talenti e imprese cercano città aperte, che non vivano nel culto delle paure e del localismo".
"Bisogna quindi avere una visione chiara e lavorare sui tre assi che segnano lo sviluppo di una città : lo sviluppo urbanistico, i sistemi di mobilità e l'ambiente - ha proseguito Sala -. Non è facile, ma questa è la strada e per percorrerla è indispensabile unire la capacità manageriale di prendere decisioni e la sensibilità di ascoltare e confrontarsi con tutti".
Università e collaborazioni internazionali, mobilità e politiche di rigenerazione dei quartieri, ma anche misure per gli anziani, sostegno all'innovazione, sviluppo sostenibile: tanti i temi affrontati durante l'incontro moderato dal giornalista Antonio Di Lorenzo al Caffè Garibaldi dove il sindaco Sala e Otello Dalla Rosa sono arrivati dopo aver raggiunto, in bicicletta, piazza dei Signori dalla stazione ferroviaria.
"Oggi è nelle città che costruisci comunità , futuro e benessere - ha sottolineato Dalla Rosa, in linea con quanto detto anche da Sala -. Per creare prospettive e garantire opportunità ai cittadini, un sindaco deve essere concreto: perché dalla concretezza arrivano le soluzioni, e allo stesso tempo deve avere una visione, un progetto di futuro. Così possiamo pensare a una città che sappia guardare alla sua comunità , ma essere anche aperta al mondo, inclusiva, attrattiva, sostenibile. Una città che non si chiuda in se stessa, ma abbia il coraggio di guardare fuori, darsi obiettivi e avere la competenza di raggiungerli. È questa la Vicenza che vogliamo. Una Vicenza che si prende ogni giorno cura dei suoi cittadini e dei quartieri e che, consapevole del proprio patrimonio e delle proprie energie, costruisce oggi il suo domani, attraverso una visione di città chiara e concreta".
Tra i punti affrontati dal candidato sindaco anche l'impegno a una maggiore presenza di donne nei ruoli di fiducia: "Oggi c'è una grande differenza sia nei dati dell'occupazione che nella sperequazione salariale - ha evidenziato Dalla Rosa -. Noi daremo l'esempio di un cambio di rotta valorizzando la capacità e le competenze delle donne nei ruoli di fiducia non solo in Comune, ma anche negli enti partecipati, da un lato, e avviando azioni e strumenti concreti per la conciliazione dei tempi scuola-lavoro-famiglia, dall'altro".
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Un po' di retorica, stile nomenklatura sovietica, fa sempre effetto.