Quotidiano | Categorie: Politica

Dalla Pozza risponde a Cicero: caro consigliere "Ghofatotutomi", i fatti sono sotto gli occhi di tutti

Di Andrea Fasulo Martedi 27 Ottobre 2015 alle 14:56 | 2 commenti

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Schermaglie da consiglio comunale che si spostano sui social network. Antonio Dalla Pozza risponde alle critiche arrivate ieri da Claudio Cicero, consigliere di Impegno a 360°, che lo accusava di essere "uscito dal letargo" e di aver messo in campo interventi urbanistici solo dopo essere stato pungolato dalle sue interrogazioni. Sul suo profilo Facebook l'assessore Pd alla progettazione e sostenibilità urbana lancia una frecciata ad un fantomatico consigliere definito "Ghofatotutomi": che si riferisca proprio a Cicero? 

"Rosica rosica, caro consigliere Ghofatotutomi... peccato che ai tuoi annunci non sia mai seguito un solo fatto... monorotaie... metropolitane (due linee!)... eliporti ed aeroporti... tunnel stradali... cavalcaferrovia... stazioni ipogee... passerelle sopraelevate... nuove strade... Adesso le chiacchiere stanno a zero, e i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Un caro saluto."

Dalla Pozza rincara la dose in un commento postato successivamente: "Ah già, dimenticavo. Grazie per il nuovo tribunale e per la nuova base militare. La città ne sentiva il bisogno". 


Commenti

Inviato Martedi 27 Ottobre 2015 alle 16:50

A certi arrogantucci del PD come Dalla Pozza servirebbe un corso di buona politica. Lo stile innanzitutto: Dalla Pozza è intollerante nei confronti della critica dei suoi avversari e tradisce questa intolleranza con uno modus operandi da lavandaia. E non lo dico per difendere Cicero che si sa difendere benissimo da solo.
Inviato Mercoledi 28 Ottobre 2015 alle 16:30

Perché il signor Dalla Pozza, non illustra alla cittadinanza TUTTA, che fine ha fatto il progetto di BONIFICA della ex Zambon? 30.000 m/q di territorio comunale, fermo lì da 30 anni. Come la mettiamo?
Non gradisce parlare in contradditorio, non vuole voti contrari il genio delle piste ciclabili. Siamo la città più inquinata d'Italia, ma non si vede! Che fine ha fatto il Piano Comunale Acustico? Soldi spesi, risultato zero! Ecco perché non bisogna votare certì pidini! Amen. Mica sono solo.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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