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I Gruppi Consiliari del PDL e della Lega al completo e alla presenza del Coordinatore Cittadino del Pdl, Nereo Galvanin, sono tornati oggi alla carica col presidente dell'IPAB Rolando. Il Consigliere Meridio, predecessore di Giovanni Rolando, ha illustrato l'iniziativa assunta dalla Regione del Veneto «per controllare l'applicazione della Legge Regionale n. 13 che vieta alle case di riposo di richiedere cauzioni agli ospiti.

Dato che l'IPAB di Vicenza non si è adeguata alla normativa regionale, e viste le ambiguità sulla questione e la scarsa trasparenza di Rolando, il Pdl ha presentato un esposto denuncia alla procura della Repubblica contro il Presidente Rolando, il CDA, il Direttore dell'IPAB e i Revisori dei conti, affinché «la magistratura verifichi se la scelta di non togliere le cauzioni sia configurabile in abuso d'ufficio».
Ma PDL e Lega sono andati oltre chiedendo che non siano fatte disparità per gli ospiti delle strutture IPAB ed IPARK fra coloro che hanno pagato in passato la cauzione e quanti, in virtù della legge regionale, non la pagheranno in futuro.
«L'IPAB - chiedono i consiglieri oggi presenti - restituisca a tutti, le cauzioni versate, che ammontano a circa un milione di euro». L'ente può farlo, a loro parere, visti i buoni risultati del risanamento del bilancio intrapreso dalla passata amministrazione e dal Commissario e i risultati delle alienazioni recenti.
"Se invece Rolando - hanno precisato Pdl e Lega Noprd - vuole gravare il Bilancio con l'assunzione del Direttore Generale, invece di restituire le cauzioni significa che altre sono priorità».
Detto che la Patrizia Barbieri è stata la prima firmataria della petizione, conoscendo i problemi direttamente poiché ha un familiare all'Ipab, La consigliera leghista ha evidenziato come sia «forte il disagio e la rabbia dei familiari che subiscono forti pressioni per trasferire i loro anziani ospitati all'IPAB nella nuova struttura di Monte Crocetta, che, però, presenta già delle inadeguatezze strutturali a causa lavori non proprio a regola d'arte». Sarebbe, quindi, questa la ragione per cui il polo per l'Alzheimer ha una decina di posti vuoti su 40.
Il coordinatore Galvanin ha approfittato dell'occasione per ricordare i precisi interrogativi che il PDL ha posto nelle scorse settimane: «Ha l'IPAB ottenuto rimborsi per l'alluvione da tre soggetti diversi? Deve o no restituire 209.000€ al Comune perché già incassati da assicurazione e CAF CGIL? Rolando ha o no ottenuto il decreto regionale di accreditamento per la struttura di Monte Crocetta? I lavori sono stati eseguiti a regola d'arte o ci sono contenziosi in essere con le ditte? Quanti posti vuoti ci sono a Monte Crocetta nonostante abbia abbassato le rette?».
A quesiti chiari, a detta degli interlocutori odierni, Rolando «ha risposto in modo vago ed equivoco preferendo insultare chi lo interrogava, ma non ha dato risposte alle domande. Visti i proclami di Rolando sulla trasparenza sembra proprio che sia lui il meno trasparente».
E' toccato al capogruppo Francesco Rucco concludere annunciando che «il Pdl ha chiesto alla Regione se i comportamenti dell'IPAB siano regolari e se sia stato emesso il decreto di accreditamento, unico atto che consente all'ULSS di erogare i contributi regionali».