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Cultura e sviluppo, Vinova Vicenza dialoga con la città il 15 marzo ai Chiostri di Santa Corona per creare reti virtuose sul territorio

Di Note ufficiali Mercoledi 7 Marzo 2018 alle 12:10 | 0 commenti

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Si terrà giovedì 15 marzo 2018, alle 20.30 ai Chiostri di Santa Corona a Vicenza il nuovo appuntamento promosso dall'Associazione Vinòva e rivolto al tema "Cultura, economia, città. Modelli ed esperienze oltre la politica dell'evento". Ospiti della serata saranno lo storico dell'arte e curatore, Guido Beltramini; il rettore dell'Università di Trento, Paolo Collini e il ricercatore della Fondazione Think Tank Nord Est, Riccardo Dalla Torre. Il compito di introdurre l'incontro spetterà invece a Giancarlo Corò, docente all'Università Cà Foscari e membro dell'Associazione Vinòva, mentre le conclusioni saranno affidate al candidato sindaco di Vicenza e past president di Vinòva, Otello Dalla Rosa.

Sempre più spesso le città promuovono iniziative culturali per animare la vita urbana, valorizzare il proprio patrimonio, attirare flussi turistici. La cultura viene così ad assumere il ruolo di nuovo fattore dello sviluppo locale, capace di coniugare maggiore qualità della vita e promettenti opportunità di lavoro. Ma quanto davvero pesa l'industria culturale in Italia e quali sono le sue prospettive di crescita? In che modo la produzione culturale riesce a creare le risorse necessarie al suo sviluppo? In quali condizioni e in quali città le politiche culturali sono riuscite a esprimere meglio il loro potenziale?

Per rispondere a queste domande Vinòva propone un confronto con tre importanti esperti di economia della cultura. Riccardo Dalla Torre, economista ed esperto di politiche culturali e del turismo, fornirà un quadro generale sul ruolo della cultura nello sviluppo delle città, proponendo una comparazione di diversi modelli di politiche culturali in base anche al diverso impatto sullo sviluppo. Verranno inoltre analizzate anche le recenti assegnazioni del titolo di capitale italiana ed europea della cultura. Seguirà un confronto con Paolo Collini, rettore dell'Università di Trento, che analizzerà l'importante ruolo che l'Università può svolgere come istituzione culturale del territorio, raccontando in particolare uno dei casi di maggior successo internazionale quale il Festival dell'Economia di Trento. Guido Beltramini, storico dell'arte e curatore di importanti mostre, proporrà una riflessione sulla necessità di sviluppare un miglior rapporto fra l'identità culturale di una città e le sue politiche culturali.

"Vorremmo andare oltre il dibattito sulle grandi mostre che continua a tenere banco in città - spiega il presidente dell'Associazione Vinòva, Stefano Beretta - ampliare lo sguardo e iniziare una riflessione su nuove iniziative che possano coinvolgere direttamente istituzioni, associazioni e in generale cittadini che operano nel mondo della cultura a Vicenza. Intensificare le collaborazioni, dove già esistono, o ricercarle dove ancora sono carenti, può contribuire a creare reti virtuose sul territorio, vera linfa vitale di un progetto duraturo."
Vinòva Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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