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Cub Vicenza respinge le accuse: c'erano i delegati Fiom Ferrari alla Valbruna

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Maggio 2013 alle 16:52 | 0 commenti

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Riccardo Bocchese, Cub Vicenza - Cub Vicenza non dice bugie. Di seguito rendiamo nota la dichiarazione del Coordinamento "No Austerity" che conferma quanto affermato da Cub Vicenza circa la presenza di delegati della Fiom Ferrari al presidio di venerdi' 24 maggio davanti alle Acciaierie Valbruna. Ringraziamo ancora questi lavoratori per il sacrificio di essere arrivati da Modena a Vicenza (appena smontati dal turno di lavoro in fabbrica)  per poter esprimere solidarietà agli operai della Valbruna. Una solidarietà evidentemente non apprezzata, anzi ostacolata, da certe burocrazie sindacali.

No Austerity - Coordinamento delle lotte

Il presidio di solidarietà contro i licenziamenti discriminatori di 10 lavoratori che si è tenuto Venerdì 24 Maggio presso Acciaierie Valbruna di Vicenza rappresenta una tappa importante per  No Austerity- coordinamento delle lotte. Sotto una pioggia battente, delegati della Fiom Ferrari, portavoce del coordinamento, sono stati davanti ai cancelli della Valbruna insieme ai rappresentanti della Cub Vicenza e ad altri lavoratori arrivati in solidarietà. Hanno ascoltato il racconto agghiacciante di lavoratori che rischiano di essere buttati fuori da una grande azienda che fa, tra l'altro, fatturati importanti, solo perché non vanno più bene al padrone.

Questa lotta deve continuare ogni giorno sulle portinerie e in ogni luogo pubblico della zona affinché tutto il territorio vicentino sappia che in uno dei periodi più bui per l'occupazione del Paese, all'acciaieria Valbruna avvengono licenziamenti da più parti considerati discriminatori. 

“No Austerity-Coordinamento delle lotte”, ribadendo la solidarietà nei confronti dei lavoratori della Valbruna, conferma l'impegno a promuovere e ad aderire ad iniziative che abbiano come scopo il ritiro delle lettere di licenziamento inviate dall'azienda.

Lo scopo fondamentale del movimento dei lavoratori è proprio questo: discutere, sostenere e coordinare le lotte dei lavoratori superando il tatticismo, il provincialismo e la visione proprietaria del sindacato.

Uniamo le lotte dei lavoratori!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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