Cub polemizza con Sindaco e Cisl: "Sos servizi ai cittadini: serve l'assunzione di personale!"
Martedi 25 Settembre 2012 alle 14:26 | 0 commenti
CUB Pubblico Impiego Vicenza - Il problema dei disservizi all'Ufficio Anagrafe è discusso in Consiglio Comunale e le opposizioni incalzano l'Amministrazione sui disagi patiti dai cittadini e dai lavoratori dell'Ufficio Anagrafe nel corso dei mesi estivi. E' necessario precisare, però, che tali problemi si trascinano da anni. La precedente amministrazione del sindaco Hullweck ha sottratto spazi vitali agli uffici anagrafici di Piazza Biade, destinandoli al Forum Center: un ufficio grande più della metà degli uffici destinati all'anagrafe, che funge da vetrina dell'Ufficio Urbanistica (settore gestito a suo tempo dall'allora dirigente Lorella Bressanello, moglie del Sindaco Hullweck).
Una vetrina tecnico/politica che anche il Sindaco Variati ha gradito e mantenuto con un'impiegata che vi lavora a tempo pieno. Ma questo Forum Center non è l'unica vetrina del Comune di Vicenza. Ci sono anche le cosiddette vetrine virtuali, che il sindaco Variati ha voluto a tutti i costi: all'ufficio stampa, ad esempio, un'impiegata a tempo pieno cura il profilo Facebook del Comune di Vicenza.
Per Variati, quindi, non sono sufficienti i comunicati stampa, il portavoce con un contratto da 80 mila euro l'anno, il numerosissimo staff, il sito internet per promuovere l'immagine del Comune di Vicenza: anche il profilo Facebook necessita di essere seguito da un addetto.
Come sindacato riteniamo positivo il fatto che siano stati assunti impiegati, sia pure con il solo scopo si promuovere l'immagine dell'Amministrazione, perché è importante che ci siano posti di lavoro. Siamo fortemente contrari, però, che a questa abbondanza di risorse umane destinate a questa tipologia di servizi, corrispondano, dall'altra parte, tagli ai servizi dei cittadini e tagli ai posti di lavoro e ci riferiamo in particolare alla riduzione della capienza degli asili nido comunali (avviata quest'anno dall'Assessore Moretti che ha lasciato a casa le educatrici precarie "storiche"), all'accorpamento dei servizi sociali che sarà avviata a novembre con la creazione di 3 macrozone al posto degli attuali 7 servizi sociali di zona, e al poco personale riservato all'Ufficio anagrafe.
Rivendichiamo pertanto, ancora una volta, l'assunzione di 6 addetti presso questo Ufficio su cui ricade giornalmente una mole si lavoro che non può continuare ad essere affrontata dai pochi impiegati attuali.
E' semplicemente vergognoso l'atteggiamento di certi burocrati sindacali che coprono l'Amministrazione rilasciando dichiarazioni alla stampa tese a far credere che il problema sia risolto grazie alla concertazione. Bellotto, della Cisl, ha dichiarato alla stampa "Sull'anagrafe l'amministrazione aveva agito sulla base di informazioni sbagliate ma quando abbiamo sollevato i problemi ci hanno ascoltato" (informazioni sbagliate? E i dirigenti super pagati cosa ci stanno a fare?) ma Bellotto continua : "Il secondo problema è strutturale, gli spazi stretti del piano terra del Palazzo degli Uffici di piazza Biade" (siamo d'accordo, quindi chiediamo gli spazi sottratti all'Anagrafe!) Invece no! Bellotto non disturba l'Amministrazione e elogia le soluzioni di ripiego adottatte : "Ora che sono stati eliminati i vecchi armadi-archivio - dice Bellotto - l'ufficio sarà riorganizzato, con più spazio per le scrivanie. Il front office sarà arretrato di qualche metro, dando così più spazio anche agli utenti in fila» ma il gran finale arriva quando Bellotto affronta il problema organizzativo e dichiara : "Già da novembre entrerà in funzione un sistema per cui, all'aumento del flusso di utenti negli uffici di quartiere, il personale sarà spostato negli uffici che più ne avranno necessità ". Secondo Bellotto quindi la soluzione è spostare il personale (sempre lo stesso in termini di numeri) come trottole dall'anagrafe centrale alla periferia, non avendo capito che il disagio patito dai lavoratori e dai cittadini è stato pesante sia all'anagre centrale che negli uffici decentrati.
E' necessario creare un'opposizione a queste politiche sindacali concertative che negli anni in Comune di Vicenza hanno portato alla situazione attuale! E' necessario che i lavoratori dell'Ufficio Anagrafe, Decentramento e Servizi Sociali, indipendentemente dalla sigla sindacale di appartenenza, si uniscano e lottino insieme per ottenere altre assunzioni di personale e spazi idonei per lavorare senza disagio e in sicurezza.
E' per questo che proseguiamo nella protesta, rinnovando ancora per un mese lo sciopero dell'orario straordinario !
Lo sciopero è uno strumento di lotta che permette ai lavoratori di rifiutarsi di effettuare servizio oltre il normale orario di lavoro per sopperire alle mancanze di personale ed organizzazione, e per far sapere all'amministrazione che non può più contare su personale già tirato all'osso oltre le loro normali ore di lavoro.
Patrizia Cammarata
Emilio Dalla Riva
Katia Todesca
Maria Teresa Turetta
CUB Vicenza
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