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Cs Bocciodromo si mobilita: "a Vicenza non c'è spazio per l'odio razzista"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 11 Gennaio 2014 alle 13:56 | 0 commenti

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Cs Bocciodromo - “Nel 2011 gli introiti dello Stato riconducibili agli immigrati sono stati pari a 13,3 miliardi di euro, mentre le uscite sostenute per loro sono state di 11,9 miliardi di euro, con una differenza in positivo del sistema paese di 1,4 miliardi. L'obiezione ricorrente secondo cui l'integrazione costa troppo all'Italia, quindi, non trova riscontro nelle singole voci di spesa e nel quadro che ne deriva.” (Tratto dal Dossier Statistico Immigrazione 2013, curato per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri).

Non serve organizzare un volantinaggio per presentare l'ignoranza dei punti programmatici di Forza Nuova. Basta limitarsi a leggere la loro “dichiarazione di guerra” contro i rom e gli immigrati “nullafacenti che procurano danni, costi alla società e grosse problematiche all’ordine pubblico”. 
È inaccettabile concedere spazi di agibilità a personaggi che inneggiano alla xenofobia e al razzismo in modo così spudorato. “Ronde” e “fare pulizia” fanno parte di un lessico che richiama periodi bui della nostra storia e sono incompatibili con un vocabolario di una società democratica ed aperta, a maggior ragione dopo le recenti stragi di migranti al largo di Lampedusa.
L'abbiamo detto in tante occasioni - scendendo in piazza e attraverso iniziative - che il “degrado” non si sconfigge né con le derive securitarie, né con le ordinanze repressive e tantomeno con proclami bellici xenofobi. 
Opporsi a questa crisi economica, pretendere la sicurezza di un reddito e di una casa per tutti sono gli antidoti al “degrado”. Siamo convinti che il vero “degrado” per la nostra città sia, in realtà, la presenza di questi personaggi, che alimentano, dentro la crisi, l'odio verso il più debole o il diverso.
Annunciamo che appena partiranno queste “interminabili iniziative” di Forza Nuova ci mobiliteremo in forma determinata, al fianco di migranti e rom, e in difesa di tutti coloro che subiscono le conseguenze della crisi, per ribadire che a Vicenza non c'è spazio per l'odio razzista né per alcuna diseguaglianza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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