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Crisi, Filippin: "la ripresa parte dal decalogo Anci"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Settembre 2011 alle 20:33 | non commentabile

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Rosanna Filippin, Segretario regionale partito democratico - Il segretario regionale del PD denuncia l'incoerenza della maggioranza di Governo nel rapporto con gli enti locali
«La schizofrenia della maggioranza di governo rischia di piantare al palo la ripresa del Nord-Est». Rosanna Filippin, segretario regionale del PD, interviene nel dibattito sulla crisi economica sposando le ricette presentate ieri da ANCI Veneto, ospite del Comune di Vicenza.

«Sposo in pieno la ricetta elaborata nel decalogo esposto ieri da ANCI Veneto a conclusione dell'incontro ospitato dal Comune di Vicenza. I comuni possono e devono essere il motore di avviamento della ripresa economica - spiega Filippin - e avrebbero le carte e gli strumenti per farlo. Dall'Europa ci spronano in questo verso con parole forti e richieste improrogabili che il governo ha prontamente disatteso. La manovra economica propone un approccio confuso che mette in ginocchio gli enti locali e soffoca le imprese che potrebbero invece ripartire grazie alle risorse liberate dai comuni allentando le briglie del patto di stabilità».
«La Lega a Pontida aveva promesso mari e monti in nome di un federalismo "in ritardo sui tempi", ma - ironizza Filippin - tutte le ultime decisioni di governo si stanno rivelando il sarcofago della'agognata rivoluzione federalista. Dice bene il vice presidente ANCI, Borghi, quando paventa un "rischio peggioramento" per l'economia reale: siamo in una situazione di urgenza, che richiede rapidità e coerenza decisionale; soluzioni continuamente ridiscusse e prese in extremis rischiano di deprimere ancor di più le già fragili capacità di un sistema economico in sofferenza»

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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