Quotidiano | Categorie: Politica

Costituzione e scuola pubblica a Vicenza: uguaglianza tra cittadini, ancora per molto!

Di Luca Fantò Sabato 12 Marzo 2011 alle 23:57 | 0 commenti

ArticleImage

Come un leone in gabbia, l'Italia continua a muoversi, a scendere in piazza, a manifestare. Desiderosa di libertà, la popolazione italiana riempie le piazze per difendere la Costituzione, consapevole che il fatto stesso di doverla difendere è il segnale di una libertà limitata. Desiderosa di pari opportunità la popolazione italiana si snoda in cortei che attraversano le città, consapevole che l'attacco alla scuola statale pubblica è il tentativo di istituzionalizzare la diseguaglianza.

In Italia e a Vicenza dove un corteo gioioso e responsabile formato da donne, bambini e uomini, ha percorso la città partendo da piazza Castello e concludendosi a piazza Matteotti con le voci di insegnanti, professori, genitori e studenti che esortavano alla difesa di quell'uguaglianza tra cittadini che la nostra scuola ancora tenta e riesce, pur privata di ogni risorsa, ancora a garantire.
Ancora per quanto, verrebbe da chiedersi.
Ancora per poco, verrebbe da rispondere. Ma le piazze italiane, cento piazze in tutta Italia, hanno risposto di no, hanno urlato al governo, "ancora per molto!".
Oggi in piazza a Vicenza, senza bandiere, al fianco dei genitori, degli studenti, dei lavoratori della scuola ed alle loro associazioni, c'erano molti sindacati, c'erano tutti i partiti del centrosinistra, senza bandiere, ma ben presenti.
Un'unità che è politica, un'unità che deve essere coltivata e cementata rinnovando il patto tra politica e società che solo è in grado di riportare l'Italia tutta ad essere una nazione orgogliosa dei propri rappresentanti e quindi di se stessa.

Leggi tutti gli articoli su: Scuola Pubblica, Luca Fantò, Costituzione

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network