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Il comitato referendum indipendenza Veneto cerca fondi, la lista dei testimonial

Di Edoardo Andrein Venerdi 8 Agosto 2014 alle 17:22 | 0 commenti

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La votazione, avvenuta giovedì 12 giugno 2014, del Consiglio regionale del Veneto sulla legge per l'indizione di un referendum sull'indipendenza della Regione Veneto, e approvata grazie a 30 voti favorevoli su 45 consiglieri presenti, per trovare attuazione concreta necessita del reperimento di risorse economiche per l’organizzazione della consultazione popolare.

L’associazione “Plebiscito.eu”, che pochi mesi fa aveva organizzato un referendum on-line sull’indipendenza del Veneto, ha annunciato la costituzione formale del comitato promotore del nuovo referendum regionale per l’indipendenza del Veneto e l’apertura di un conto corrente per la raccolta fondi, i cui riferimenti saranno annunciati il prossimo 15 agosto. Di seguito le dichiarazioni di Gianluca Busato che spiegano la situazione:

“L’intuizione geniale iniziale di Lodovico Pizzati fu che un partito o un movimento politico che aveva partecipato alle elezioni politiche italiane non poteva anche essere anche “comitato promotore” di un referendum: sarebbe venuta meno l’imparzialità necessaria. Fu quindi una naturale conseguenza la nascita di Plebiscito.eu, che ora si è già attivato per la raccolta fondi come da indicazioni dell’assessore regionale Ciambetti. Il 15 agosto comunicheremo l’IBAN presso il quale i cittadini e le imprese venete potranno fare le proprie donazioni. Tale passaggio si è reso necessario per ottemperare a quanto previsto dall’art. 2 c. 2 della legge regionale 16/2014. Il ritardo nelle procedure di attivazione delle procedure di attuazione del referendum di indipendenza del Veneto, con sforamento addirittura di 4 giorni oltre il limite previsto dalla stessa LR 16/2014, ci vede obbligati a muoverci nel periodo tradizionalmente dedicato alle vacanze per recuperare il tempo perduto. Data l’urgenza operativa, dopo la riapertura dell’albo regionale degli scrutatori volontari e l’inizio della raccolta di microdonazioni e di donazioni patriotiche superiori ai 100,00 € per l’organizzazione del referendum, Plebiscito.eu annuncia anche l’apertura di un conto corrente dedicato specificatamente alle donazioni necessarie, con la nomina di un comitato di garanti che avrà il compito di verifica e controllo che tutte le formalità procedurali avvengano nell’assoluto rispetto delle normative in materia e dei principi regolatori e delle finalità di trasparenza verso la cittadinanza e l’istituzione regionale. Nei prossimi giorni Plebiscito.eu annuncerà il conto corrente presso il quale i cittadini veneti potranno liberamente effettuare le donazioni secondo quanto previsto specificatamente dall’art. 4 della Legge Regionale 16/2014 e come oggi annunciato dall’assessore regionale Ciambetti. Plebiscito.eu si fa carico di un dovere istituzionale nei confronti del Popolo Veneto, supplendo in tal modo ancora una volta alla mancata assunzione di responsabilità dei rappresentanti politici che siedono in regione, che pure avevano promesso di farsi parte attiva per garantire ai cittadini veneti l’esercizio del proprio diritto di espressione nel referendum regionale per l’indipendenza del Veneto. Nel momento in cui l’irriformabilità dello stato italiano è certificata dal ritorno alla recessione (cfr. dati Istat e Ocse) e dall’inizio dell’attacco finanziario, come sua ovvia conseguenza logica, con nuovo aumento dello spread tra Bund tedeschi e Btip decennali italiani, l’unica via per la nostra salvezza e per la stabilizzazione finanziaria dell’intera area geopolitica della penisola resta la piena indipendenza del Veneto”.

Qui sotto, invece, la lista, fornita da Plebiscito.eu con relativo link alla scheda personale di ciascuno, delle personalità che a partire da luglio 2013 sostengono l’indizione di un referendum regionale di indipendenza del Veneto per il diritto di decidere dei cittadini veneti.

Moreno D’Este

Guido Gazzola

Tiberio Businaro

Mario Sandrin

Sabina Fabi

Claudia Bruni

Carlo Matteo Peruzzini

Luca Bressan

Emanuele Rosina

Rudi Casagrande

Laura Orsi

Carlo Zaramella

Luca Baggio

Elisa Finco

Claudio Migot

Maurizio Conte

Beppino Chies

Luca Sonzogni

Don Floriano Pellegrini

Paolo Tosato

Franco Rocchetta

Angela Colmellere

Franco Cavallini

Antonio Dalla Vittoria

Alessandro Trentin

Giuseppe Gandin

Eva Bruttomesso

Gianni Veronese

Sergio Borsato

Arianna Lazzarini

Rossano Granello

Flavio Tosi

Giovanni Furlanetto

Marco Bassani

Marco Serena

Danillo Benetton

Roberto Rettondini

Guido Lio

Carlo Cultrera

Remo Sernagiotto

Attilio Schnek

Raffaelo Ruaro

Leonardo Muraro

Emanuela Bertagna

Fabio C. Fioravanzi

Don Giovanni Gatto

Marco Zecchinato

Giuseppe Bottacin

Lorenzo Fontana

Marino Finozzi

Luca Claudio

Cristiano Corazzari

Ettore Beggiato

Nicola Finco

Giorgio Gentilin

Lodovico Pizzati

Sandro Sandri

Gianpaolo Bottacin

Palmarino Zoccatelli

Stefano Valdegamberi

Paolo Luca Bernardini


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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