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Con una domanda d’attualità che troverà spazio nel prossimo consiglio comunale i gruppi di opposizione, nello specifico Ncd, Fi, lista Dal Lago e Impegno a 360°, chiedono al Sindaco di prendere una posizione in merito alle parole del suo vice, Jacopo Bulgarini d’Elci. Le affermazioni del vicesindaco e assessore alla crescita, dopo l’esposto alla corte dei Conti con cui Roberto Cattaneo chiedeva lumi sulla gestione economica delle mostre in Basilica Palladiana, vengono definite infatti dall’opposizione come “una reazione immediata ed isterica” e “un’offesa verso le istituzioni”.

Per questo chiedono al sindaco di richiamare all’ordine Bulgarini d’Elci e di invitarlo a rivolgere delle scuse all’intero consiglio comunale (qui le parole del vicesindaco).

“Il vicesindaco mi accusa di essere una persona “miserabile e stupida” e di non amare la cultura e la mia città.. in questo modo ha mancato di rispetto non solo a me, ma all’intera opposizione”, spiega Cattaneo, che riceve piena solidarietà da tutti i colleghi del centrodestra. “Non si devono prevaricare i limiti della critica politica, le affermazioni del vicesindaco potrebbero essere passibili di denuncia”, continua Rucco che sottolinea  anche la mancanza di “dati oggettivi” sugli incassi delle mostre per cui ci si “deve fidare solo delle parole di Goldin”. “Rimarrà in Basilica solo una parte degli investimenti fatti, come l’impianto di climatizzazione, mentre gli allestimenti ovviamente verranno rimossi”, afferma invece Lucio Zoppello. E di "offesa verso le istituzione" parla Dino Nani. 

Ad essere messo in discussione dai consiglieri non è quindi il valore artistico e culturale delle mostre in Basilica, ma il presunto sbilanciamento economico della convenzione con il privato ai danni del Comune di Vicenza. “La reazione scomposta del vicesindaco c’è stata forse perchè abbiamo colpito nel segno”, è la conclusione di Cattaneo.