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Corsia bus Ponte Alto-stazione FTV, Colombara: la strada dei desideri

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 30 Novembre 2015 alle 23:57 | 1 commenti

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Di seguito l'interrogazione comunale di Raffaele Colombara, Lista Variati Sindaco

C’era una volta il treno che collegava la città con Montecchio Maggiore e Valdagno. Il treno rimase in funzione fino a metà degli anni Settanta, dopodiché le aree furono dismesse. Oggi è rimasta la corsia originaria del vecchio treno, che corre dalla stazione FTV a Ponte Alto, affiancato alla Ferrovia. Uno spazio rimasto miracolosamente integro nonostante le modificazioni urbanistiche degli ultimi decenni.

Era, ed è, proprietà di FTV, società di trasporti della Provincia.

Dagli anni Novanta si comincia a parlare di riutilizzo della corsia per bus e tram del trasporto pubblico: integrata con un parcheggio scambiatore a Ponte Alto, produrrebbe senza dubbio un significativo alleggerimento del traffico lungo l’asse San Lazzaro-viale Verona-Corso santi Felice e Fortunato, risolvendo altre questioni e rendendo effettivamente tangibile il risparmio nei tempi di percorrenza.

A proposito dell’ultimo decennio.

“Una corsia riservata in via esclusiva ai mezzi di trasporto pubblico locale per agevolare i collegamenti dalla stazione cittadina delle Ferrotramvie vicentine. Se ne parlava da anni e ora la Provincia comunica che il 2008 è l’anno buono per concretizzare il progetto. […] La Provincia ha stanziato per i lavori un fondo di 2 milioni 920 mila euro. Ma anche il Comune contribuirà all’opera con un impegno di spesa di oltre 1 milione 450 mila euro.” (GdV, 6 novembre 2007)

«Il 2009 sarà l'anno decisivo per la corsia dedicata ad autobus e corriere dalla stazione Ftv a Ponte Alto. Entro l’anno è prevista la procedura di appalto per i lavori di realizzazione».«Il progetto esecutivo è già stato approvato e gli espropri sono in corso […] Ora è arrivato il momento di tirare le somme»”. (GdV, 17 febbraio 2009)

Nel frattempo si scopre che su quell'area insiste un vincolo di tutela per il tracciato della Tav: chi di dovere assicura che si troverà il modo di ottenere una deroga per realizzare la corsia.

Poi arriva il PAT, e la bretella, battagliando, rimane comunque lì sulle tavole.

Nel frattempo, ancora, scarsa comunicazione tra Provincia e Comune, come tra FTV ed AIM Mobilità.

Nonostante tutto, viene il tempo del PUM (2012) e la bretella fra Ponte Alto e l'area Ftv è ancora lì sulle carte.

E siamo ai giorni nostri.

Che portano con sé alcune significative novità:

§        oggi Provincia e Comune hanno una linea diretta di relazione e comunicazione;

§        votata da Provincia e Comune in questi giorni, si sta concretizzando la fusione tra FTV e AIM Trasporti con nascita di SVT per la gestione unificata del Trasporto Pubblico Locale;

§        il progetto per la TAV/TAC è entrato in una fase decisoria avanzata.

Tutto ciò premesso

si chiede all'Amministrazione Comunale

ü     a quale punto sia il progetto della corsia preferenziale Ponte Alto-Stazione FTV;

ü     se ritenga di dare, di concerto con l’Amministrazione provinciale, la massima priorità al progetto, comunque sia la soluzione TAV/TAC che uscirà, impegnandosi a trovare nel caso una deroga per realizzare la corsia;

ü     se dopo la fusione di AIM Trasporti ed FTV non sia necessario che la stessa priorità sia assunta anche tra quelle della nuova società SVT;

ü     infine, visto che risultavano stanziati, se siano ancora disponibili gli  importi destinati all’opera o come siano stati impiegati.

Leggi tutti gli articoli su: Aim, Tav, Ftv, bus, Raffaele Colombara

Commenti

Inviato Martedi 1 Dicembre 2015 alle 20:18

Ne ha scoperta un'altra, vecchia di 20 anni. Comprati una bici o un cane e vai a spasso.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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