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Contro chiusura centro riabilitazione Ulss 6 di Creazzo, Usb: un fiume in piena di cittadini

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 6 Ottobre 2012 alle 15:55 | 0 commenti

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Federico Martelletto e Bonifacio Dal Bianco, Usb - Un flusso continuo di cittadini per tutta la mattinata si sono avvicinati al tavolo raccolta firme per informarsi e firmare immediatamente contro la chiusura della riabilitazione a Creazzo e lo spostamento dell'attività a Vicenza. Non si capisce il perchè di questa scelta che non produce alcun risparmio economico e va ad aumentare il disagio a pazienti che ne hanno già fin troppo; non si capisce perchè si vada a chiudere un servizio che funziona, collocato in ambiente adeguato, con tutte le comodità del caso (parcheggio, bus, autobus, servizi amministrativi in loco, ecc.) per trasferirlo in ambiente inadeguato e che presenta già notevoli problematiche e carenze.

Sono state raccolte centinaia di firme grazie anche alla presenza nella mattinata dell'Assessore ai Servizi Sociali di Creazzo che si sta spendendo per la causa.
Anche l'amministrazione comunale si mobilita e dà il proprio sostegno; assieme porteremo avanti le prossime iniziative in programma.
A questo punto la direzione ULSS non può girarsi dall'altra parte e fare finta di niente; deve rendere conto di scelte sbagliate, incomprensibili, che vanno contro l'interesse dei propri assistiti; scelte che sono in contrasto con il piano socio-sanitario regionale appena approvato che prevede la promozione della medicina territoriale e non la centralizzazione dei servizi.
A questo punto Alessandri deve essere chiaro e dire cosa vuol fare del Distretto di Creazzo e se sono vere le voci che se ne sta andando anche il servizio ambulatoriale di ginecologa e di logopedia.
I nostri prossimi appuntamenti in calendario prevedono:
 mercoledì prossimo 10 ottobre alle ore 9.00, un presidio al Distretto Ovest di Creazzo;
 sabato 13 ottobre alle ore 11.00, corteo con partenza dalla Piazza difronte al Comune.
Come si diceva sopra, queste due iniziative vedranno la partecipazione congiunta del nostro sindacato USB e dell'amministrazione di Creazzo.
Naturalmente l'invito viene esteso anche agli amministratori dei comuni vicini interessati e ad altre organizzazioni sensibili alle problematiche sollevate.
IL CENTRO RIABILITAZIONE DI CREAZZO NON SI TOCCA


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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