Consulenze esterne musei, il M5S non ci sta: scelta senza confronto
Giovedi 7 Novembre 2013 alle 18:47 | 0 commenti
Movimento 5 Stelle Vicenza - Rimaniamo allibiti nel constatare come, ancora una volta, i consiglieri del Movimento Cinque Stelle siano stati esclusi dall’attuale amministrazione dalle scelte che - non dimentichiamolo - riguardano anche i cittadini da essi rappresentati. Nel consiglio comunale del 29 ottobre è stata infatti presentata una proposta di convenzione quadro tra l’Università degli Studi di Bergamo ed il Comune di Vicenza per l’attività di ricerca e valorizzazione del patrimonio artistico civico.
Ma al di là di mere considerazioni economiche riguardanti la scelta di destinare 200.000 euro in cinque anni per la suddetta attività in un momento in cui tutte le amministrazioni pubbliche dovrebbero essere stimolate se non ad eliminare ma quantomeno a ridurre totalmente le consulenze e collaborazioni esterne, sono soprattutto le modalità adottate a destare molte perplessità .
La IV commissione chiamata ad esprimere il parere preventivo prima della presentazione in consiglio, è stata infatti convocata solo qualche ora prima del consiglio comunale per discutere della proposta stessa, mentre la relativa documentazione, composta di 5 pagine tra proposta di convenzione e convenzione quadro, era stata trasmessa pochi giorni prima.
La scelta ricaduta sul professor Carlo Federico Villa e l’Università di Bergamo è avvenuta in totale assenza di confronto, senza contare quanto stabilito dall’art.2 della convenzione riguardante le modalità di applicazione - il cosiddetto “accordo di collaborazione scientificaâ€- che prevedendo la formalizzazione solo in un momento successivo getta parecchie ombre su molte questioni rilevanti come i restanti componenti dello staff scientifico.
L'unico voto contrario in IV commissione è stato espresso da Liliana Zaltron, mentre consiglieri di maggioranza, seppur sollecitati ad appoggiare la sospensione, hanno votato per l’approvazione di tale proposta.
E’ doveroso da parte del Movimento Cinque Stelle denunciare la mancanza di opportunità nell’ennesima consulenza di ingente portata, che oltre a non tener conto delle varie realtà presenti sul territorio va di fatto a sommarsi a quella della dottoressa Loretta Simoni incaricata, su nomina fiduciaria dal Sindaco Variati, alla direzione del settore Cultura e Musei.
Tali spese stridono infatti con i tagli e la mancanza di fondi che l'attuale Amministrazione lamenta ogniqualvolta si tratti di assistere e incentivare le fasce deboli della popolazione. La nostra non vuole essere contrarietà alla cultura, ma crediamo fermamente che lo sviluppo di una città passi anche dal sostegno di quanti non arrivano alla fine del mese.
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