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Consiglio degli stranieri, Marina Grulovic presidente e Harun Miah vice. Bulgarini: grande esperimento di democrazia e di inclusione

Di Edoardo Andrein Giovedi 3 Marzo 2016 alle 21:18 | 1 commenti

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Nella sala della ex circoscrizione 4 in via Turra stasera giovedì 3 marzo è andata in scena la prima seduta del Consiglio degli stranieri di Vicenza (guarda la "prova" organizzata nello studio di VicenzaPiùTv), presieduta dal presidente del Consiglio Comunale di Vicenza, Federico Formisano, come previsto dal regolamento in attesa della nomina del presidente e del vicepresidente. Presenti tutti e 21 i neo consiglieri immigrati, con il solo ritardo di Popi Miah per "doveri di mamma". 

In apertura la comunicazione delle dimissioni di Victor Ovbiebo, per problemi lavorativi. Al suo posto subentra Vincent Enaruna, sempre della lista Civica Convivenza. È la seconda sostituzione dopo quella per regolamento avvenuta all'indomani della proclamazione degli eletti. 
L'unico punto all'ordine del giorno della seduta era l'elezione del presidente e del vicepresidente.
Dopo le votazioni è stata nominata con 11 voti presidente del Consiglio Marina Grulovic, mediatrice culturale e già portavoce dell'Unione immigrati di Vicenza. Il suo vice sarà Harun Miah. 
"Cercheremo di collaborare apertamente con l'amministrazione comunale - le prime parole di Grulovic -. Spetta a noi non deludere chi ci ha difeso e ha lavorato per l'istituzione delle elezioni per gli stranieri".
Il sindaco Achille Variati non è potAula con elettiuto essere presente per impegni istituzionali a Roma (qui il suo messaggio).
Le parole di benvenuto sono perciò state affidate al vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci:
 
"È una grande soddisfazione poter partecipare a una pagina come quella di stasera, una pagina storica e una delle pagine più avanzate tra le città italiane, che non sono molte ad aver fatto questo passo".
"Per le difficoltà che abbiamo passato per arrivare a questo risultato - conclude Bulgarini - avete la responsabilità di dimostrare che si tratta di un grande esperimento di democrazia e di inclusione che porterà benefici per la città: magari non da subito ma con pazienza e lavoro arriveranno".


Commenti

Inviato Venerdi 4 Marzo 2016 alle 12:46

Ottimo. Abbiamo il presidente ed il vicepresidente del consiglio degli stranieri di Vicenza, futuri "collaboratori" del consiglio comunale. Questi sono i risultati degli sforzi della maggioranza politica alla quale sono affidate le sorti della città. Simbolicamente, incaricato di "benedire" l' inizio dei lavori del nuovo pseudo-organismo istuituzionale, inutile ed eletto da pochi intimi (13% degli aventi diritto al voto), quindi con legittimazione zero, è stato il vicesindaco Bulgarini, altra figura che in quanto a legittimazione viaggia sullo stesso livello. Probabilmente l' ironia della situazione è sfuggita ai protagonisti di questo siparietto. Che queste pagliacciate, per la giunta, possano impegnare tempo, soldi ed energia del Comune, in una Vicenza che presenta mille criticità irrisolte, ci sembra incredibile, surreale. Se a livello nazionale, i problemi dell' Italia-Titanic passano in secondo piano rispetto ad amenità come la famiglia omosessuale e le adozioni gay, a Vicenza ci si preoccupa di regolamenti per i nomadi e rappresentanza (ipocrita e di facciata) per gli immigrati, alla faccia dei vicentini e dei loro problemi. D' altronde, il marchio politico-ideologico, a livello centrale ed a livello cittadino, è lo stesso, e di meglio non ci possiamo aspettare.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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