Quotidiano | Categorie: Politica

Condominio viale Trieste, Zaltron: il Comune ha intenzione di individuare i responsabili?

Di Emma Reda Domenica 27 Settembre 2015 alle 15:39 | 2 commenti

ArticleImage

La portavoce consigliera comunale Liliana Zaltron hanno presentato il 27 settembre 2015 un'interrogazione come Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle a Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale e Assessori competenti sulla vicenda dei 4 milioni e 800 mila euro richiesti al Comune di Vicenza per i danni dell'ordinanza di demolizione, datata 2012, di un condominio di Viale Trieste.

INTERROGAZIONE

Premesso che:

  • abbiamo appreso dalla stampa locale la sconcertante vicenda del fabbricato di Viale Trieste;

  • che la vicenda, così come si è sviluppata nel corso degli anni, ha assunto alla fine degli aspetti decisamente negativi per quanto riguarda il Comune di Vicenza, che ha portato una caduta di immagine dell’Ente Pubblico e che porterà molto probabilmente anche ad un danno erariale particolarmente consistente;

Ritenuto

          che peraltro l’azione di vigilanza e controllo sulle costruzioni sia una           prerogativa ed un dovere che l’Ente locale deve espletare su tutto il           territorio ad esso riguardante;

    che avendo individuato abusi edilizi, il Comune debba perseguirli con forza a tutti i livelli;

Considerato

    che quanto riportato nelle sentenze, del TAR prima ,della Procura della Repubblica poi e del Consiglio di Stato da ultimo, evidenzia una situazione di confusione interpretativa delle Norme edilizie comunali;

    che nel momento in cui si identifichino difformità rispetto a quanto assentito, è necessario valutare appieno le situazioni, per non incorrere in sentenze dove “il fatto non sussiste"

    che le sentenze citate hanno ad oggi l’effetto di formulare giudizi negativi sull’operato del Comune di Vicenza, non solo sul fronte dell’Edilizia Privata, ma anche sul fronte della gestione delle cause stesse;

    Tutto ciò premesso, la sottoscritta Liliana Zaltron, nella qualità di consigliere comunale, chiede:

  1. se e quali azioni ha in programma l'amministrazione relativamente alla vicenda citata

  2. se nel caso il privato, al quale si presume si resisterà in sede di richiesta di risarcimento danni, vincesse la causa, il Comune ha intenzione di individuare i responsabili del danno arrecato, per rivalersi sugli stessi;

  3. se, ed in che misura, l’importo dell’eventuale risarcimento sia stato accantonato.

Si richiede anche risposta scritta

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, viale Trieste, Liliana Zaltron

Commenti

Inviato Domenica 27 Settembre 2015 alle 20:36

Quando i buoi sono scappati, si interviene con una """"interrogazione""". Dopo 3/4 anni si ricomincia da capo. Ma perché i Consiglieri Comunali che hanno l'acceso ai documenti non fanno una ricerca Tempestiva? Se c'era un abuso perché non lo hanno documento prima? E se l'abuso non c'è si fanno interrogazioni logiche anni dopo? E Borgo Berga? Ho documentato per tempo non il Tribunale ma quello che è stato costruito dietro interrogazioni su interrogazioni...ma il mostro è sempre al suo posto! Tuttavia si interroga...tanto per dire o per fare! Mala tempora currunt.
Inviato Domenica 27 Settembre 2015 alle 21:52

Mi chiedo come sia possibile fare interrogazioni di questo genere. Forse sono domande "retoriche"? Chiunque abbia un minimo di esperienza politico amministrativa potrebbe pensare che:
1- il Comune resisterà in sede civile, anche se in sede amministrativa è stato bastonato
2- qualora il Comune fosse soccombente dovrà risarcire il privato per poi rivalersi sui dirigenti che hanno firmato gli atti incriminati , nello specifico Arch. Michela Piron
3- come si fa ad accantonare una somma che non si sa nemmeno se si dovrà pagare.... Aspettiamo la sentenza civile almeno.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network