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Concorso "Libero Accesso", al via venerdì la terza edizione

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 6 Febbraio 2012 alle 13:07 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - "La diversità come risorsa": è questo il tema della giornata formativa in programma venerdì 10 febbraio prossimo al Centro Congressi Confartigianato di Vicenza, durante la quale verrà lanciata la terza edizione del Concorso Libero Accesso per la creazione di prodotti nuovi di "Design for All" attraverso quel processo "partecipativo" dove i consumatori/fruitori sono parte integrante del percorso che porta dall'idea iniziale sino alla sua realizzazione pratica.

I soggetti ai quali è rivolta la proposta anche per il 2012 sono gli imprenditori in quanto produttori, i designer e gli architetti in quanto progettisti, le associazioni sociali in quanto rappresentanti dell'utenza e, perciò, affidabili consulenti in quanto conoscitori delle sue esigenze.
Il concetto che sta alla base del Design For All (DfA) è che ogni oggetto deve essere pensato e costruito in modo da poter essere utilizzato da tutti in ogni momento o situazione della vita. Un punto di vista molto diverso da quello della tradizionale progettazione industriale, che è rivolta a un ipotetico utente standard e, così facendo, penalizza fino al 90% della popolazione europea (la persona alta o bassa, quella con difficoltà motorie, quella con gli occhiali o le dita grosse o l'artrite, il bambino, l'anziano, lo straniero).
Al di là del suo significato sociale e culturale, è importante anche il valore economico del Design For All: se è vero, infatti, che nei periodo di crisi un'azienda deve innovare, proprio il DfA può diventare una risposta. La competitività commerciale di un prodotto che nasce con queste caratteristiche, infatti, sta nel raggiungimento di nuovi target di clienti. Inoltre, l'immagine delle aziende viene valorizzata dal contenuto etico insito nel DfA, in quanto esso consente di evitare eventuali fenomeni di disagio o emarginazione causati dai prodotti standard.
La giornata di venerdì 10 si articolerà in due parti. Dalle 11 alle 13 i due esperti presenti, vale a dire l'industrial designer Avril Accolla e l'architetto Luigi Bandini Buti, interverranno per spiegare come si possano e si debbano progettare ambienti e prodotti adatti al buon uso per tutti, oltre che di "good design"; nella fascia pomeridiana, dalle 14 alle 17, si passerà invece all'analisi critica di oggetti "eccellenti" e di oggetti "pessimi", utilizzando come esempi dei prodotti d'uso quotidiano o frequente che i partecipanti avranno selezionato e portato con sé. A tale proposito, visitando il sito www.liberoaccesso.com e cliccando alla voce info/iscrizione/bando vicino al programma è possibile vedere un breve video che invita a segnalare quali sono gli "oggetti che ci fanno arrabbiare" in quanto complicati sia da maneggiare che da utilizzare.
Nel suo complesso, la giornata servirà come momento propedeutico alla formazione delle squadre che parteciperanno al Concorso 2012, offrendo ai presenti l'opportunità di approfondire il metodo del Design For All e di confrontarsi sui bisogni degli utilizzatori, permettendo nel contempo la conoscenza tra i diversi partecipanti alla gara destinata a premiare i migliori progetti.
Libero Accesso è un progetto promosso da: Confartigianato Persone, Gruppo Giovani e Anap, con il contributo della Camera di Commercio e il patrocinio di Design For All Italia e Europa, ADI - Associazione per il disegno industriale, VAGA - Associazione Giovani Architetti della Provincia di Vicenza, Abaco Architettura, Scuola Italiana Design e Parco Scientifico Galileo, CPV - Centro Produttività Veneto e PatLib (Ufficio Brevetti). Partner dell'iniziativa sono H81 Insieme Vicenza onlus, Fondazione Movimento del Bambino, Telethon-Tecnothon, Ulss 6 di Vicenza, ISAI -Istituto superiore architettura d'interno Pier Giacomo Castiglioni, ANMIC - Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, Cooperativa Margherita, ENS - Ente nazionale sordomuti, UIC - Unione Italiana dei cechi e degli ipovedenti onlus, Cooperativa Primula, IUAV di Venezia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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