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"Abbiamo capito. Non è il caso che ci mettiamo a parlare con chi non conta e non decide: sulla Pedemontana parleremo direttamente con il Governo, dato che proprio il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Giancarlo Giorgetti ha smentito Zaia e i suoi". A dirlo - in una nota del M5S veneto - è il consigliere regionale veneto del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti, che nei giorni scorsi ha sollevato il coperchio della Pedemontana mostrando a tutta Italia cosa sta accadendo.

“Dopo la nostra denuncia sui guadagni immorali garantiti dalla Regione per i costruttori della Superstrada Pedemontana Veneta – spiega Berti - il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti ha annunciato che la concessione per la Pedemontana sarà rivista”.

Giorgetti ha fatto sapere che andrà fatta una riflessione sulle concessioni e sulle condizioni contrattuali della Pedemontana Veneta, che andranno riviste. Tutte le chiacchiere del governo veneto e del sistema che vede nella Pedemontana un Win for Life per i prossimi 40 anni vengono riportate alla giusta dimensione dalle dichiarazioni di un esponente – della Lega – del Governo. Ecco le parole di Giorgetti sul Fatto Quotidiano di oggi: “Opere come l’autostrada Pedemontana veneta sono indispensabili per la Lega, ma è chiaro che andrà fatta una riflessione su come sono fatte queste concessioni e sulle condizioni contrattuali. La concessione per la Pedemontana non l’abbiamo preparata noi, però le osservazioni dei 5 Stelle vanno valutate. Rivedremo tutte le concessioni, quindi anche quella per la Pedemontana”.

I 5 Stelle veneti si chiedono ora se sia stato sbagliato interlocutore da sempre. Quando i pentastellati hanno espresso dubbi sui grandi problemi del Veneto, dai Pfas alla Pedemontana, la “piccola Lega di quartiere” li ha sempre osteggiati. Adesso invece il Governo inizia a parlare seriamente di inquinamento e di revisione delle concessioni. “Un’apertura importante che frena gli entusiasmi di Zaia e dà una speranza ai veneti – conclude Berti - quella di vedere colmata l’ingiustizia rappresentata dalla concessione a Sis sulla Superstrada Pedemontana Veneta che offre guadagni e garanzie spropositate a scapito dei soldi dei veneti. L’annuncio di Giorgetti è un importante primo passo in questa direzione. Seguirò gli sviluppi a Roma sempre con occhio attento come fatto finora”.