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Il Comune di Vicenza ha indetto un'indagine di mercato per l'affidamento del servizio di vigilanza fissa armata per le sedi comunali. Inoltre è stato pubblicato un bando, con offerte entro il 12 gennaio, per l'affidamento biennale del servizio di assistenza domiciliare. Mercoledì 10 dicembre, invece, ai Chiostri di Santa Corona ci sarà un incontro con i cittadini sulle imposte comunali una sorta di "bussola" per orientarsi tra Imu, Tari e Tasi.

Tutti i dettagli forniti dal Comune di seguito:

Il settore provveditorato, gare e contratti ha indetto un'indagine di mercato per l'affidamento del servizio di vigilanza fissa armata per gli uffici giudiziari, per il servizio ispettivo di zona (ronda), per quello di teleallarme con pronto intervento, di gestione degli impianti di sicurezza del Teatro Olimpico, di videosorveglianza al museo del Risorgimento e della Resistenza, e infine per il servizio di vigilanza delle sedi della Biblioteca civica Bertoliana.
L'indagine di mercato si configura come un'operazione propedeutica all'espletamento di una procedura negoziata che esclude la pubblicazione del bando. Il precedente bando di gara pubblicato il 2 ottobre è andato deserto.
L'appalto avrà una durata quadriennale per un importo di 1.131.212 euro.
Gli interessati possono presentare domanda entro le ore 12 del 15 dicembre tramite posta elettronica certificata [email protected]
L'avviso e il modulo di domanda si possono scaricare dal sito www.comune.vicenza.it alla sezione Pubblicazioni on line, Gare per servizi (qui). 

È pubblicato sul sito www.comune.vicenza.it, fra le Gare per servizi delle Pubblicazioni on line (qui), il bando per l'affidamento biennale del servizio di assistenza domiciliare (prestazioni di collaborazione familiare, assistenza domiciliare e prestazioni di coordinamento) per un prezzo base complessivo di 1.383.125,44 euro, al netto dell'Iva.  
Gli operatori economici interessati dovranno far pervenire l'offerta all'Ufficio Contratti del Comune di Vicenza (corso Palladio 98) entro le ore 12 di lunedì 12 gennaio 2015. Le offerte saranno aperte in seduta pubblica alle 9.30 del giorno seguente nella sede comunale di corso Palladio 98.

Imu, Tasi, Tari e futura local tax: di tutto questo si parlerà in un incontro rivolto a tutti i cittadini, organizzato dall'Ordine dei dottori commerciali e degli esperti contabili di Vicenza in collaborazione con l'assessorato alle risorse economiche del Comune.
L'appuntamento è in programma mercoledì 10 dicembre alle 18 nella sala dei Chiostri di Santa Corona.
L'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri introdurrà i lavori, facendo il punto, con la collaborazione del direttore del settore Tributi Fausto Zavagnin, sulla situazione delle imposte comunali, sulle iniziative attuate dal Comune per informare ed aiutare i cittadini a districarsi tra le nuove leggi e sul futuro delle imposte comunali.
La commercialista Alessandra Levante entrerà quindi nel merito della tassazione locale con l'intervento “Una bussola per orientarsi sugli adempimenti e sul corretto versamento”.
“Invito i cittadini a partecipare numerosi a questo incontro. Ringrazio l'ordine professionale dei commercialisti e degli esperti contabili – dichiara l'assessore Cavalieri - per aver voluto ancora una volta mettere a disposizione di tutti la sua competenza in relazione ad un tema di assoluta attualità, tanto ostico, quanto d'interesse per tutti i contribuenti. Anni di continui cambiamenti legislativi hanno ingenerato grande confusione e comprensibile preoccupazione nei cittadini, con il rischio che venga compromesso lo stesso rapporto con la pubblica amministrazione, e con il Comune in particolare, in quanto ente più vicino alle persone. Proprio per questo motivo l'impegno dell'amministrazione comunale di Vicenza è massimo per venire incontro, per quanto nelle sue possibilità, ai contribuenti in questa fase che mi auguro sia transitoria”.
“Imu e Tasi sommate alla Tari – osserva Marco Poggi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Vicenza - costituiscono le imposte comunali che erano state presentate come una forma di semplificazione attraverso la IUC (Imposta Unica Comunale), ma che, in realtà, richiedono una molteplicità di adempimenti e una conseguente perdita di tempo. Ci auguriamo che dall’anno prossimo entri in vigore davvero un’unica imposta, la cosiddetta local tax, e che questa sia il frutto di una concreta e reale semplificazione. Con queste ulteriori imposte locali il Governo, disinteressandosi dei diritti del contribuente, ha obbligato i Comuni a chiedere ai cittadini di calcolare e versare imposte di difficile comprensione, tra normative con valore retroattivo, regolamenti di ambigua interpretazione e situazioni paradossali, come quella relativa alla tassazione dei terreni collinari in funzione dell’altitudine sul livello del mare.”
L'incontro ai Chiostri di Santa Corona è a ingresso libero.
Per informazioni: qui