Quotidiano |

Comprar casa senza rischi, consigli di notai

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Febbraio 2010 alle 16:18 | 0 commenti

Adico      

Comprar casa senza rischi, vademecum dei notai su tutto quello che c'è da sapere su proposta e compromesso
Tornano le consulenze gratuite dei notai per chi sta per comprare casa. Dopo l'incontro di Milano seguiranno da marzo altri incontri; Bari il 12 marzo presso la sede del consiglio notarile, successivamente Roma e Verona.
In occasione di questi incontri sarà presentata la Guida sull'acquisto degli immobili da costruire, già disponibile on line.
Ecco alcuni consigli dei notai su tutto quello a cui un consumatore deve fare attenzione al momento di sottoscrivere una proposta di acquisto, a partire dalla scelta dell'intermediario.
(spunti tratti dall'articolo apparso su repubblica.it di Antonella Donati)
1 - Prima di tutto, è sempre e comunque consigliabile rivolgersi ad un agente di fiducia. Questo, tra l'altro, perché il primo pagamento è effettuato proprio all'agente, che tiene in deposito la caparra per poi consegnarla al venditore solo nel caso in cui quest'ultimo accetti la proposta di acquisto.
2 - E' bene prendersi tutto il tempo necessario per leggere attentamente la proposta e farla eventualmente verificare da un professionista (anche dal notaio) che ha la competenza necessaria per esaminare eventuali clausole svantaggiose o "sospette" per il compratore. Quasi sempre, infatti, la proposta di acquisto è irrevocabile: in poche parole, di fronte all'accettazione da parte del venditore, il contratto è già concluso e quindi non è più possibile per il compratore tornare sui propri passi.
3 - In genere la proposta dovrebbe contenere l'ammontare e le modalità di pagamento delle provvigioni dovute all'agente immobiliare, per evitare sorprese in un momento successivo all'accettazione.
4 - Bisogna poi verificare che la proposta contenga la dichiarazione di chi vende in merito all'assenza di vincoli sul bene o l'indicazione dell'esistenza di un'ipoteca: è del tutto normale che il venditore abbia a suo tempo ottenuto dalla banca un mutuo per acquistare la casa e quindi sia stata iscritta un'ipoteca sul bene stesso, a garanzia della restituzione del finanziamento. In questo caso, la proposta dovrà contenere la dichiarazione dell'impegno da parte del venditore di estinguere il mutuo prima o contemporaneamente alla firma dell'atto definitivo di vendita.
5 - La proposta deve contenere la dichiarazione del venditore sulla conformità urbanistica della casa, in modo che il compratore abbia certezza che non si tratti di un immobile (in tutto o in parte) abusivo e la dichiarazione sullo stato degli impianti (elettrici, di riscaldamento, etc.).
6 - Si consiglia anche di tenere copia di tutti i pagamenti (assegni bancari, circolari, etc.) fatti sia al venditore che all'agente, perché il notaio ha l'obbligo di indicare nella vendita le modalità di pagamento del prezzo.
I controlli prima di stipulare il compromesso- Per quanto riguarda invece il preliminare di vendita (o "compromesso"), anche qui ci troviamo nella situazione in cui il compratore si assume l'obbligo di comprare e pagare un prezzo al venditore, così come quest'ultimo si impegna, a sua volta, a vendere. E' sempre preferibile, quindi, non fare da sé ma rivolgersi per tempo ad un professionista del settore, come il notaio, che può svolgere già al momento della firma del preliminare quei controlli su chi vende e sulla casa venduta necessari a garantire un acquisto senza rischi.



 

Leggi tutti gli articoli su: Adico, Csa, Notai

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network