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Completo rinnovo del Caffè Garibaldi, grazie a concessione uso tra Comune e nuovo gestore

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 20:48 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  - Nuova gestione per il Caffè Garibaldi che verrà completamente rinnovato.
L'amministrazione comunale, proprietaria dell'immobile, ha approvato la stipula di un atto di concessione con la società Savoia s.r.l., locataria dell'immobile, che si è impegnata anche ad intervenire per migliorare la struttura dell'edificio, sia all'interno che all'esterno.

Il locale, quindi, pur avendo impianti funzionanti e essendo in condizioni accettabili, sarà adeguato ai recenti canoni tecnico-funzionali e sarà valorizzato affinché possa ritornare ad essere un prestigioso ritrovo sia per i cittadini sia per i turisti che raggiungeranno piazza dei Signori.
La società Savoia s.r.l., subentrata alla società Bertoldi & Bertoldi s.r.l.,che ha gestito il locale dal 29 maggio 2002 fino alla cessione risalente al 21 gennaio 2011, eseguirà a proprie spese tutti i lavori di manutenzione come previsto dal progetto presentato l'8 febbraio 2011, comprendendo interventi di manutenzione, di completamento e abbellimento.
Il Comune, proprietario dell'immobile, non dovrà, quindi, sostenere alcuna spesa e, rinnovando il contratto del 29 maggio 2002, si assicurerà anche un introito maggiore dovuto all'aumento del precedente contratto di locazione prima versato.
Il Caffè Garibaldi è costituito da locali ubicati su più livelli: al piano terra si sviluppa una superficie di 200 metri quadrati, al piano ammezzato i metri quadrati sono invece 226, nel sotterraneo 280 e nella piazzetta esterna 270. La superficie commerciale, invece, risulta pari a 651 metri quadrati.
"Oggi diamo il via ad importanti lavori di sistemazione e manutenzione del Caffè Garibaldi - spiega l'assessore al patrimonio Massimo Pecori -, motivo di orgoglio e soddisfazione per l'amministrazione comunale. Infatti nell'anno della rinascita della Basilica Palladiana, prevista per l'autunno del 2012, si rinnoverà anche l'importate tassello costituito da questo storico locale che negli ultimi anni non corrispondeva più a canoni di bellezza architettonica ed estetica che avrebbero dovuto distinguere questo luogo.
In tal modo il Gran caffè Garibaldi tornerà ad essere un punto di ristoro all'altezza del luogo in cui è ubicato costituendo un richiamo non solo per i cittadini, ma anche per turisti che a Vicenza non possono certo rinunciare ad una visita in piazza dei Signori.
"Già qualche tempo fa era emerso come il Caffè Garibaldi non fosse più all'altezza di una città d'arte come Vicenza, aspetto di cui era consapevole anche il conduttore precedente - spiega l'assessore all'edilizia privata Pierangelo Cangini che aveva seguito lo sviluppo del progetto quando deteneva la delega al patrimonio -. Fortunatamente è subentrata una ditta che ha una visione lungimirante e all'altezza dei tempi. L'orientamento che è stato dato e confermato dalla Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici è quello di procedere con un intervento che non sia lesivo del contesto e nel quale si inserisca in maniera discreta poiché la ristrutturazione, curata dal noto architetto milanese Romeo Sozzi, sarà rispettosa dei canoni architettonici attualmente presenti.
"Dal punto di vista patrimoniale - prosegue l'assessore Pecori - il Comune ottiene un immobile completamente risistemato i cui lavori partiranno dopo la sottoscrizione della concessione. Inoltre il canone di locazione aumenterà di oltre il 40%."
"Nell'ambito del progetto verrà migliorato anche l'aspetto del passaggio tra contrà del Monte e contrà Cavour che assumerà quindi dignità - conclude l'assessore Cangini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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