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CNA Vicenza invita ad andare a votare al referendum delle trivelle, presidente Fabris: voto è strumento di democrazia

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Aprile 2016 alle 16:43 | 0 commenti

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CNA Vicenza comunica che domenica 17 aprile, dalle 07.00 alle 23.00, i cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi in merito al cosiddetto “Referendum Trivelle”. La consultazione, promossa da nove consigli regionali – Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Veneto – e da gruppi ambientalisti e comitati locali, chiede di decidere in merito all’abolizione di una norma introdotta dalla legge di Stabilità 2016 che estende alle società petrolifere le concessioni per estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane «per la durata di vita utile del giacimento».

CNA Vicenza si unisce agli appelli di tante istituzioni, personaggi di spicco del mondo dello spettacolo e della comunicazione, associazioni e stakeholder, ribadendo l’importanza del voto come strumento popolare di democrazia diretta.
«L’invito dell’Associazione è di andare a votare, tutti, perché il voto è l’unico strumento che il popolo ha a disposizione per far sentire la propria voce e incidere sulla vita politica e sulla gestione della cosa pubblica, di cui ognuno di noi dovrebbe preoccuparsi», sottolinea Cinzia Fabris, Presidente di CNA Vicenza. «Come recita l’art. 48 della Costituzione italiana, il voto è “personale, uguale, libero e segreto” e il suo esercizio è un “dovere civico”. Votare in maniera consapevole e ponderata è, aggiungiamo, un “dovere morale”».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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