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Accordo Lega-Pd per Città metropolitana, Ginato: una grande occasione per Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Dicembre 2013 alle 12:26 | 0 commenti

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On. Federico Ginato, PD - Un grande risultato per il PD ieri alla Camera, dopo un lungo lavoro fatto di riunioni e ragionamenti con il Governo, e' stato approvato ieri un sub emendamento al provvedimento di legge "Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni" a firma Bragantini, Dal Moro, Ginato, Zardini, Busin.

Dà la possibilità a due provincie confinanti che complessivamente raggiungano la popolazione di almeno 1 milione e 500.000 abitanti, su iniziativa dei due comuni capoluogo e di altri comuni che rappresentino complessivamente almeno 350.000 abitanti per provincia, di ottenere il riconoscimento di città metropolitana purché nella proposta degli enti territoriali venga individuato il comune capoluogo della città metropolitana.
"Ora Vicenza può decidere se costituire un'unica metropolitana con le province di Verona o Rovigo o se rivolgersi verso altri lidi ma superando comunque l'idea di provincia per come l'avevamo intesa finora. - è il commento dell'on. Ginato - Una grande occasione per pensare al nostro futuro istituzionale, economico, infrastrutturale che chiama in causa le responsabilità di tutti: categorie, istituzioni locali, forze sociali che in parte si erano già espresse e con le quali ora va approfondita la riflessione. Come parlamentari abbiamo ancora una volta lavorato trasversalmente, in quest'occasione con la Lega, per fornire al nostro territorio un'ulteriore possibilità di sviluppo, spero che non sia l'ennesima occasione persa."
Inoltre, con il decreto Del Rio la provincia diventerà, come a lungo voluto dal Partito Democratico, un'ente di area vasta sotto la guida di un sindaco, eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali del territorio che opererà assieme ad altri 16 amministratori riuniti nel nuovo Consiglio provinciale, allo scopo di integrare le attività dei Comuni e metterne in rete i servizi. La Provincia cederà le proprie funzioni a Comuni e Regione secondo un principio di sussidiarietà ed efficienza, mantenendo il ruolo di pianificazione territoriale di coordinamento, le competenze sui trasporti e sulla programmazione scolastica. E' un altro passaggio di fondamentale importanza che ha come perno i Sindaci, la loro conoscenza del territorio e la capacità di collaborare che, in questi anni di tagli e patto di stabilità, ha permesso a molti comuni di sopravvivere. Parallelamente, i Comuni potranno costituire unioni o fusioni sempre in un'ottica di razionalizzazione coerente con le esigenze del territorio.
Un atteso passo avanti dunque che dimostra come si possono ottenere risultati importanti allo scopo di rilanciare la nostra città e provincia nella dimensione europea e internazionale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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