Cigs e mobilità, Maule: la situazione degli ammortizzatori sociali in deroga è disastrosa
Martedi 26 Febbraio 2013 alle 12:43 | 0 commenti
Mirko Maule, segretario generale Cisal Veneto - Indicazione finale ministero tempi e quantità (180 mil complessivi) chiuse tutte le autorizzazioni entro mese febbraio. La regione Veneto ha ricevuto il decreto ministeriale relativo alla erogazione delle risorse pari a 40 milioni di euro sui 60 milioni richiesti inoltre l'accordo relativo alle risorse 2013 al momento 38 milioni che sono indubbiamente insufficienti, il problema rimane in piedi dato che nel Veneto l'accordo c'è, ma le risorse gravemente insufficienti.
La situazione al 1 gennaio 13 si riscontra la presenza di 11000 domande totali annue che vanno moltiplicate per trimestri dove nel verbale dell'accordo aziendale si superava la richiesta di tre mesi per un risultato erogativo di 400 milioni complessivi a cui si aggiungono oltre 13500 domande di mobilità in deroga dopo aver esaurito tutti gli altri ammortizzatori
un lavoratore costa 1600 euro lordi mensili moltiplicato per il numero di mesi un minimo di 6 ed un massimo di 12+ 6, la media e comunque di 8 mesi con un costo di circa 100 milioni nel 2012.
Al 31/12 la Cassa Integrazione Regionale in deroga ha registrato oltre 3000 domande da istruire a cui vanno sommate 4000 domande da reistruire ( quanti sarebbero i lavoratori interessati?) già in essere ( trasmesse quasi la totalità ad oggi);
Le Mobilità in deroga giacenti al 31/12 risultano essere: 3500 trasmesse 3100 (e 400 ancora da elaborare) oltre ad 80 ulteriori richieste giunte dalla metà di febbraio a cui inoltre vanno aggiunti 180 salvaguardati (famosa questione degli esodati) da definire.
L' Inps gestirà la Cassa Integrazione con una Gestione a stralcio (!) per il 2012 con provvedimento pervenuti nel 2013 verranno pagati solo 2 mesi per un totale di soli 180 milioni totali (quindi la commissione della regione Veneto che è stata virtuosa ed ha verificato trimestalmente i dati verrà sicuramente penalizzata) l' Ente comunica che 3272 lavoratori stanno per essere pagati in modo ridotto e verrà quindi loro comunicata tale modalità con apposita comunicazione.
per quanto concerne la Mobilità al 22/2/13 sono arrivati ad Inps 1214 domande di mobilità in deroga, verranno pagati solo due mesi pur avendo magari 6/8 mesi richiesti e già autorizzati. Sul 2013 non c'è comunque ancora il decreto per autorizzare le pratiche di tale annualità .
Le Mobilità in deroga a cavallo 2012/2013 rientreranno nella delega 2013 quindi ad oggi non sono state pagate da gennaio 2013, per le anticipazioni non è più possibile chiederle all'Inps se la stessa è precedente al 31/12, se arriva dopo massimo 2 mesi
Una denuncia di carattere sindacale è dovuta in quanto tecnicamente si rischia oggi la chiusura di circa 7000 imprese, inoltre essendoci il limite nazionale di 180 milioni chi la chiede per primo la Cig in deroga avrà i soldi, finito il fondo si rimarrà senza erogazione alcuna, quindi può dipendere semplicemente dalla velocità della erogazione delle singole Inps regionali, completa mancanza di equità .
Per tamponare la situazione di cui sopra, si potrebbe utilizzare i fondi provinciali sulla falsa riga di quanto già previsto dal' Ente provinciale di Vicenza e Verona, con anticipazione diretta, a Verona l'erogazione prevede addirittura il non pagamento di interessi laddove le banche anticipano a seguito dell'accordo provinciale, ed eventualmente ulteriori accordi con gli istituti di credito per gli anticipi stessi
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