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Cgil Vicenza verso lo sciopero generale, tre incontri pubblici da mercoledì

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Aprile 2011 alle 20:58 | 0 commenti

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Cgil Vicenza - Presentate oggi le tappe della marcia della Cgil vicentina verso lo sciopero generale del 6 maggio prossimo che prevede manifestazioni in tutte le città capoluogo e a Vicenza vedrà un corteo sfilare da via Torino a Piazza Castello. Tre incontri pubblici verso lo sciopero: mercoledi' 20 sui beni comuni, e venerdi' 29 aprile al mattino su federalismo e stato sociale e al pomeriggio sul futuro dell'Ulss 4.

Prima iniziativa quella di mercoledì 20 aprile all'Alfa Hotel alle 20,45 su "I Beni Comuni". "E' in corso un pesante attacco ai beni comuni, come lavoro, stato sociale, salute e sicurezza, scuola e cultura - afferma Marina Bergamin (nella foto con Ferraresso), segretaria generale della Cgil berica - Tutti beni preziosi che siamo chiamati a difendere per preservare la nostra democrazia!" Sarà proprio la segretaria Bergamin a condurre il dibattito che vedrà intervenire l'economista Stefano Fassina, resp. nazionale economia del PD, Edoardo Zanchini, reps. nazionale Fonti rinnovabili di Legambiente e Vera Lamonica, segretaria nazionale della Cgil. L'incontro ovviamente è pubblico. Segue giovedì 21 aprile (al mattino sempre all'Alfa Hotel) l'attivo dei delegati della Cgil vicentina in preparazione allo sciopero che avrà come ospite la segretaria nazionale Vera Lamonica.
Dopo le festività pasquali venerdì 29 aprile a Dueville con inizia alle 9,15 (sala riunioni Rinaldo Arnaldi) si svolge un dibattito su "Federalismo e Stato sociale, quale equilibrio garantendo equità e diritti di cittadinanza".
"Il federalismo che arriverà - commenta Bergamin - porterà poche situazioni buone. Il nostro timore è che serva solo a far aumentare la pressione fiscale sui 'soliti noti' che pagano, ovvero pensionati e dipendenti. Insomma il rischio è che la riforma promessa si risolva in un innalzamento dei tributi locali".
Zanni e AndriolloUna tavola rotonda particolarmente nutrita condotta dal segretario della Lega pensionati di Dueville, Franco Caltran. Intervengono dalle fila della Cgil Gino Ferraresso, del dip. Stato sociale, Ugo Ometto, amministratore delegato di Punto Servizi Cgil srl. A loro si aggiunge il senatore del PD Marco Stradiotto. All'incontro interverranno il sindaco di Dueville, Giuseppe Bertinazzi, il segretario regionale del SILP nella Cgil Fabio Malaspina, e la segretaria Bergamin. Concluderà Rita Turati segretaria generale dello SPI Cgil del Veneto.
Sempre venerdì 29 aprile 2011 nel pomeriggio a Piovene Rocchette (sala riunioni Biblioteca civica), inizio alle ore 16, tornerà ad infiammare il dibattito il tema del nuovo ospedale dell'Altovicentino: "Il futuro dell'ULSS 4 tra nuovo ospedale e servizi territoriali".
Aprirà l'incontro Gino Ferraresso (dip. Stato sociale Cgil vicentina), seguiranno gli interventi di Corrado pertile, già responsabile del Distretto sociosanitario di Thiene, e di Giancarlo Puggioni, segretario gen. FP Cgil vicentina. Le conclusioni saranno nelle mani di Igino Canale, segretario gen, SPI Cgil Vicenza. L'incontro è pubblico.
"Il nuovo ospedale ormai si farà con la finanza di progetto - la segretaria generale Cgil - e siamo profondamente preoccupati come potranno andare le cose. per questo la Cgil propone la costituzione di un osservatorio per controllare l'andamento dei lavori e il processo di ristrutturazione dei servizi!"
Subito dopo Pasqua partiranno le assemblee nei luoghi di lavoro e i presidi informativi organizzati dai pensionati dello SPI della Cgil. Le proposte della Cgil contro la politica dei tagli e delle cosiddette riforme del governo è per la qualità della vita dei cittadini e dei lavoratori e per la qualità quindi dei servizi erogati dagli enti locali e dalle Ulss.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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