C'era una volta il volley femminile biancorosso, ora è ancora in azzurro...
Mercoledi 1 Ottobre 2014 alle 22:22 | 0 commenti
Nel 2010 moriva il volley biancorosso Doc (e Igp) a Vicenza e ne conosce, o intuisce, bene i perchè, in primis quelli nascosti, il vostro "redattore" di stasera, che ne ha vissuto sulla propria pelle antefatti, fatti e misfatti. Non tanto i fatti e misfatti delle cronache ridondanti in cui "lui" era il colpevole, additato al pubblico ludibrio da certi media locali con sadomasochistico ma "incontrollato" piacere dei suggeritori (mandanti?) del copione da infamia.Â
Ma ne ha vissuto e subito i fatti e misfatti che in parte abbiamo rivelato, che di più riveleremo in un vicino futuro, con tanto di documenti, sull'ultima "bruttissima" fase, quella dell'omicidio del club, e che tanti, protetti dalle stesse cronache e forse dagli stessi o simili poteri, hanno girato a proprio vantaggio personale cancellando la cronaca della serie A e del grande vivaio della pallavolo femminile cittadina.
I responsabili dell'omicidio e i loro mandanti, conosciuti o "insaputi" dagli esecutori, hanno cancellato la cronaca ma non la storia, ricca di scudetti seniores e juniores, coppe e campionesse.Â
Che in questi giorni torna ad essere cronaca.
Grazie a Monica De Gennaro, Valentina Arrighetti e Nadia Centoni, giocatrici costruite o lanciate nel volley che conta (modestamente) da chi scrive e che, dopo il mio involontario, forzato e sofferto addio al club nel 2009, sono ancora oggi in nazionale a guidarla verso una possibile finale mondiale e poi chissà dove.
Dopo che altre 3 biancorosse, di scuola, di lancio o riscoperta, Paola Paggi, Elisa Togut e Darina Mifkova, vinsero l'unico titolo mondiale azzurro al femminile nella stessa stagione agonistica in cui avevano portato a Vicenza prima la Coppa Cev e poi la Supercoppa.
E chi sta raccontando su Rai Sport (nella foto un'immagine del match odierno vittorioso con l'Azerbaijan, ndr) la cronaca delle partite di De Gennaro che difende, di Arrighetti che mura e di Centoni che schiaccia, le tre ragazze della stroria biancorossa ora e ancora in azzurro a confema della bontà della gestione sportiva vicentina?
La sta raccontando da voce tecnica e con la solita grinta Consuelo Mangifesta: nel 2002 vinse con Paggi, Togut e Mifkova la Supercoppa in biancorosso...
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