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Case a Vicenza, crescono le compravendite. Fimaa: "ma non i prezzi"

Di Comunicati Stampa Giovedi 7 Giugno 2018 alle 15:00 | 0 commenti

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Le compravendite residenziali - è scritto in una nota stampa di Confcommercio - a Vicenza continuano a crescere. Nel primo trimestre 2018 segnano un incremento pari al 7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e prezzi stabili. E’ quanto risulta dal quadro tracciato dal sentiment del mercato immobiliare residenziale realizzato dall’Ufficio Studi Nazionale Fimaa – Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari (11mila agenzie immobiliari associate per circa 40 mila operatori), aderente a Confcommercio. Le risposte fornite dagli agenti Fimaa erano mirate a delineare l’attuale momento di mercato, suddiviso in grandi città, capoluoghi di provincia intermedi, capoluoghi di provincia piccoli e comuni minori.  

Vicenza è stata rappresentata nel secondo gruppo, quello delle città con popolazione ricompresa tra i 100mila e i 300mila abitanti. Secondo lo studio, nel primo trimestre 2018, le compravendite immobiliari residenziali in Italia sono mediamente cresciute del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2017. Come detto Vicenza viaggia ben sopra la media, con una variazione incrementale del 7%. Sebbene nei 20 capoluoghi di provincia intermedi considerati dalla ricerca, la previsione di variazione media dei prezzi sia dello 0,7%, per Vicenza la stessa risulta nulla. La tipologia di immobile più richiesta è il trilocale, con superficie media tra gli 85 e i 95 metri quadrati. Inoltre, in città la quota di appartamenti nuovi sul totale di quelli compravenduti risulta del 2%, a fronte di un dato medio nazionale dell’11,4%. Per quanto riguarda il tempo medio di attesa per vendere l’immobile esso risulta mediamente di 7,5 mesi e, rispetto al prezzo dell’offerta, si può riuscire a ottenere uno sconto sul prezzo del 12%, in sintonia con quanto accade a livello nazionale. Per Vicenza, inoltre, la ricerca prevede che nella restante parte dell’anno le compravendite continuino a crescere, ma con prezzi tendenti al ribasso. “In effetti, il lieve incremento del numero delle compravendite non va ancora di pari passo con l’andamento dei prezzi degli immobili – spiega Serafino Magistro, presidente della Fimaa - Confcommercio di Vicenza, oltre che presidente regionale della categoria -.  La ripresa è ancora instabile, ma a meno che non accada l’imprevedibile, siamo fiduciosi sull’andamento positivo del settore. Purtroppo sulle case grava un peso fiscale molto forte, che rallenta la spinta ad investire nel settore. Inoltre, qualche incertezza si ha sul possibile aumento del tasso sui mutui, ora particolarmente vantaggiosi, mentre la preoccupazione maggiore riguarda l’Iva: se scattassero le aliquote previste dalle clausole di salvaguardia sarebbe un danno gravissimo per i consumi, con ripercussioni negative anche sul nostro comparto. Rimaniamo però fiduciosi – conclude Magistro - e ci auguriamo che il nuovo governo sappia restituire fiducia ai mercati finanziari, ma soprattutto disinnescare le paure generalizzate dei cittadini sul futuro, quelle che frenano l’intera economia italiana, non solo il settore immobiliare”. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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