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Cantina Cielo e Terra: nuovo primato export e 40esimo posto su classifica Corriere

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Maggio 2015 alle 16:59 | 0 commenti

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La cantina Cielo e Terra–Gruppo Cantine Colli Berici annuncia un nuovo primato

Nuovo primato per la Cantina Cielo e Terra che conferma la sua vocazione internazionale e, per la prima volta, vede salire la quota delle sue esportazioni oltre il 50% e raggiungere il 40esimo posto nella classifica annuale delle 100 cantine italiane d’eccellenza realizzata da Anna Di Martino per il Corriere Economia.

In un anno che segna un - 1,89% di consumi di vino sul mercato interno, secondo i dati raccolti dalla giornalista Di Martino, la Cantina Cielo e Terra mantiene sostanzialmente invariato il suo fatturato che si assesta sui 38 milioni di euro e conta su una posizione di assoluta leadership nella GDO, con la linea Freschello, il vino dalla bassa gradazione alcolica e d’uso quotidiano da quasi 10 anni più venduto nella categoria 0.75 l. E proprio da questa linea, nell’ultimo anno, arrivano grandi soddisfazioni per la Cantina che segna una crescita a due cifre del Freschello Extra, lo spumante di soli 9,5% vol. che piace in Italia ma è anche molto apprezzato all’estero, specialmente tra i consumatori turchi e cinesi.

Distribuita in oltre 60 paesi, l’azienda ha registrato lo scorso anno un incremento del 25% delle vendite in USA proseguendo la corsa in questo mercato che, negli ultimi 2 anni, è cresciuto del 40%, al quale si affianca la performance in Gran Bretagna (+25%) e la buona presenza sui mercati del Giappone e Cina.

“In quattro anni, il nostro export è cresciuto di 11 punti - afferma Pierpaolo Cielo, direttore marketing -  e questo risultato conferma la nostra vocazione internazionale e fa delle esportazioni il driver di crescita sul quale contiamo, nel 2015, di aprire, con la rivalutazione del dollaro, nuove possibilità di sviluppo in tutti questi mercati che apprezzano un prodotto simbolo dello stile italiano, adatto a chi vuole affrontare la vita con leggerezza”.

All’indomani dell’apertura di EXPO 2015 che, per la prima volta nella sua storia, propone un padiglione dedicato al vino e alla millenaria tradizione della vite, Cielo e Terra e i suoi 1400 soci testimoniano come la viticoltura ecosostenibile, sicura, controllata in tutta la filiera e attenta ai consumi di materie prime come l’acqua, bene primario per “Nutrire il Pianeta”, siano oggi, nel competitivo mercato internazionale, scelte realizzabili e vincenti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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