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Cangini, Pecori: asta patrimonio Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 7 Settembre 2010 alle 19:24 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - È stato pubblicato il bando d'asta pubblica che mette in vendita 13 immobili del Comune di Vicenza, di cui sei appartengono al 50% anche alla Provincia (nella foto ex Caserma GdF, n.d.r.). È infatti prevista per il 7 ottobre la seduta che confronterà le offerte segrete in aumento rispetto al prezzo base indicato nel bando.Questa mattina ha illustrato a palazzo Trissino l'elenco dei lotti in vendita l'assessore Pierangelo Cangini, che ieri ha passato la delega dell'assessorato al patrimonio a Massimo Pecori (video intervista, n.d.r.), oggi al suo fianco in un ideale passaggio di consegne.

"Per quanto riguarda i beni in proprietà con la Provincia, tutti ex Ipai e gestiti dal Comune - ha spiegato Cangini -, procediamo noi al bando perché le nostre procedure sono più snelle. Complessivamente il valore è superiore ai 19 milioni, ma siamo consapevoli che non raggiungeremo tale cifra. Tuttavia ci sono alcuni lotti che, pur in un momento difficile come questo, possono risultare appetibili al mercato immobiliare. Dal canto nostro - ha aggiunto -, abbiamo messo in vendita quegli immobili che non risultano più strategici alle finalità dell'ente e il cui ricavato, in tempi di sofferenza per le casse comunali, risulterebbe assai utile perché andrebbe destinato a investimenti per la città".
"Prendo atto dell'ottimo lavoro fatto fino ad oggi dall'assessore Cangini e dai suoi uffici - ha dichiarato il neo assessore Pecori -. Ora la speranza è che i privati partecipino al bando affinché questi fabbricati vengano da loro valorizzati. È infatti un peccato, girando per il centro storico, vedere immobili comunali in decadimento perché non ci sono neppure i soldi, oggi, per sistemarli".
Nel dettaglio, tutti i lotti in vendita si trovano nel territorio di Vicenza, eccetto uno, ubicato a Quinto Vicentino, composto da terreno più fabbricato, per un prezzo a base d'asta di 671 mila euro. Oltre a questo, sono in vendita da parte del Comune e della Provincia il complesso monastico di San Rocco (8.566.000 euro), tre fabbricati in via Apolloni (572.500 euro), via Motton San Lorenzo (722.550 euro) e in piazzetta San Giuseppe (709.000), e un appartamento in contrà San Francesco (180.000 euro).
Il Comune inoltre mette all'asta gli immobili che non sono stati venduti l'anno scorso in occasione del bando precedente: il palazzo di viale Torino, ex sede del Centro per l'impiego (3.992.500 euro); un fabbricato rurale con accessori e terreno di pertinenza in Strada di Carpaneda (514.000 euro) e un altro, nella stessa strada, composto da terreno e fabbricato (682.000 euro); e due locali di vendita del latte, uno in Strada della Paglia (34.000 euro) e uno in via Zugliano (31.000 euro). In questo bando il Comune ha inoltre aggiunto un negozio in contrà Santa Croce (82.250 euro) e l'ex caserma Guardia di Finanza con palazzina attigua all'angolo tra contrà Mure della Rocchetta e contrà Porta Nova (2.500.000 euro).
Gli interessati dovranno inviare le offerte secondo le modalità specificate nel bando all'Ufficio Contratti del Comune di Vicenza, Corso Palladio 98 - 36100 Vicenza, entro le ore 12 del 6 ottobre 2010.
Il bando completo è pubblicato sul sito www.comune.vicenza.it  nella sezione "Appalti, bandi, concorsi". Tutte le altre informazioni, comprese la relazione descrittiva e la documentazione tecnica di ciascun lotto, saranno a disposizione a partire da giovedì 9 settembre all'Ufficio Patrimonio di Palazzo Trissino (telefono 0444 221278 - 221399) e sul sito internet del Comune.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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