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L'Italia è il Paese in cui la regola dei "due pesi e due misure" è dettato Costituzionale inamovibile: ad sempio per un signore qualunque col grado di "marito" che abbia una scappatella extra matrimoniale, magari con attempate signore, scatta l'ignominia del traditore e del fedifrago, mentre per un ex presidente del Consiglio, che, durante l'assolvimento di un ruolo così delicato per la nazione, passa allegre serate con una Ruby qualunque, minorenne a sua insaputa, si grida al complotto di Stato per chi abbia osato dubitare della sua ingenuità, caratteristica che, al di là di superate opinioni etiche, non dovrebbe associarsi a un uomo di Stato.

Allora perché dovrebbero essere "anticostituzionali" i giudizi su Ftv e Aim per le loro ultime vicende?
È, quindi, stata condannata da tutti, in testa la maggioranza di Achille Variati e i media allineati, la procedura (bando di avviso sull'albo web della Provincia che controlla Ftv) e "l'urgenza" da Italo con cui è stato cercato il candidato a sostituire Angelo Macchia come amministratore unico di Ftv, che nel 2012 ha avuto un valore della produzione (fatturato) pari a euro 27.284.776.
Ma, visto che è in scadenza ora il mandato di mandato Paolo Colla, per la nomina dell'Amministratore Unico di AIM Vicenza Spa il sindaco di Vicenza, Achille Variati, come socio unico in nome della città, ha pubblicato sull'albo pretorio web del comune in data 04/07/2014 con scadenza della presentazione delle domande al 15/07/2014 l'apposito avviso secondo il quale «coloro che intendono candidarsi devono presentare il proprio "curriculum" nel quale vanno indicate esperienze, competenze, conoscenze di cui dispongono...»
Undici giorni, quindi, per avvisare l'universo dei candidati a gestire una Spa pubblica che nel 2012 ha esibito nel bilancio un Valore della produzione (ricavi/fatturato) di euro 304.623.861 (undici volte quello di Ftv)...
Detto che a candidarsi entro la scadenza sono stati in cinque (oltre all'uscente Paolo Colla anche Natale Grolla, Nive Lorenzato, Cesare Pilan e Alberto Sammarchi, sui cui profili ci sarà tempo e modo, eventualmente, per soffermarsi per capire se sono concorrenti "credibili" e veri di Colla) per la regola dei "due pesi e due misure" stiamo osservando come alla "condanna" di Ftv come poco trasparente per l'avviso sul web stia facendo eco il silenzio sul bando... web per Aim, che sarà, quindi e invece, apprezzato, da maggioranza e media, come efficiente e sinonimo di rapidità operativa.
Come rapido (era scritto "urgente") è stato il preavviso della conferenza stampa convocata oggi alle 10.16 perché potessero presentare oggi stesso, alle 12.30, il bilancio 2013 di Aim Vicenza Spa "il Sindaco di Vicenza Achille Variati, l'AU AIM Vicenza Spa Paolo Colla e il Direttore Generale Dario Vianello".
Delle due, questa volta, l'una.
O un bilancio come quello di Aim Vicenza, una Spa da centinaia di milioni di euro, è una "robetta" che Colla e Vianello hanno steso ed elaborato stanotte con un foglio Excell per far sì che si rispettasse la fame di notizie che ne voleva la divulgazione oggi.
Oppure era pronto e approvato, come la legge impone, da tempo per cui non vediamo il perché della corsa all'annuncio.
A meno che, in questo "gioco del due", Achille Variati non volesse esibirlo come regalo pre estivo al Consiglio comunale di oggi senza possibilità di troppe riflessioni ponderate oppure a meno che, ipotesi poco credibile vista la professionalità del suo responsabile, l'ufficio stampa di Aim non avesse dimenticato di convocare per tempo (bastava ieri per apparire "normale") la conferenza stampa.
E vabbè, vuol dire che ci toccherà leggere bene i curricula dei candidati e il bilancio Aim.
Da Italo? No, per carità, fa troppi ritardi all'italiana.
Da Shinkansen giapponese.