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Campus TAV a Carpaneda, Rigoni: forte preoccupazione in tutta l'area di Vicenza ovest
Giovedi 14 Gennaio 2016 alle 16:11 | 0 commenti
Riceviamo da Veronica Rigoni, consigliere comunale di Creazzo nel cuore, e pubblichiamo
Negli ultimi giorni sono stati diffusi, attraverso gli organi di stampa locali, i progetti definitivi TAV rispetto lo stralcio del 1° Lotto Funzionale “Verona- Bivio Vicenzaâ€. Il progetto vede coinvolgere, ancora una volta, l’area della Carpaneda, come zona dedicata al campus TAV e alla cittadella cantiere che dovrebbe ospitare per 8 anni la sede operativa in una superficie di 9 ettari (pari a 13 campi da calcio). La zona sarebbe destinata ad ospitare uffici, laboratori, mense, dormitori, campi sportivi, spogliatoi, infermeria e 360 parcheggi.
Queste premesse creano una forte preoccupazione in tutta l'area di Vicenza ovest.
Sono personalmente favorevole alla TAV, ma contraria alla cementificazione dell'ultima area verde della zona.
Carpaneda è puntualmente presa d'assalto per progetti e interventi, malgrado costituisca una delle poche aree rurali ancora incontaminate. Appena 18 mesi fa abbiamo ricevuto il sostegno di migliaia di persone (raccolta firme) per chiedere al sindaco di Vicenza di non insediare un campo nomadi e ci siamo riusciti. Oggi si presenta un nuovo pericolo: quello di vedere occupate, cementificate e svendute le terre che costituiscono un polmone verde per i residenti in Strada della Carpaneda, nelle aree limitrofe di Vicenza Ovest e Creazzo, che già convivono da anni con altre situazioni di degrado sociale e ambientale: prostituzione, discariche abusive, criminalità , assenza di rete fognaria, allagamenti e problemi di viabilità .
Invece di risolvere i problemi esistenti, ora si assiste ad una politica miope e distratta a tal punto da aggiungerne altri.Â
Come già accaduto qualche mese fa, anche oggi, siamo pronti a promuovere ogni iniziativa di sensibilizzazione per tutelare queste campagne da interventi folli e innaturali.
Sono decine le aree più idonee, abbandonate e già cementificate da poter utilizzare allo stesso scopo: ex area Sartori e hotel Europa, solo per citarne alcune.
C’è da augurarsi che prevalga il buon senso, in caso contrario faremo tutto ciò che è in nostro potere per difendere, ancora una volta, la Carpaneda.
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