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Campus Tac/Tav, Comitato Carpaneda: inviato dossier a Comune, Regione e Italferr

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 30 Gennaio 2016 alle 00:54 | 1 commenti

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Riceviamo da Veronica Rigoni, consigliere comunale di Creazzo nel cuore, e pubblichiamo

Il Comitato strada della Carpaneda ha inviato tutte le osservazioni contro il Campus previsto in Carpaneda, relativamente al progetto definitivo della linea ferroviaria AV/AC Verona-Padova - 1° lotto funzionale Verona-Bivio Vicenza. Insieme a tecnici e legali abbiamo realizzato una relazione tecnica approfondita sull’ultima zona verde che divide Creazzo da Vicenza, specificando i motivi per cui questa non sia un’area consona al progetto del Campus cittadella cantiere.

Il dossier spedito a Comune, Regione e Italferr illustra come la zona individuata sia un’area rurale agricola di elevato interesse paesaggistico, sprovvista di ogni dotazione infrastrutturale necessaria e caratterizzata dalla presenza di moltissime attività agricole. La localizzazione del campus comporterebbe un immediato consumo di 91.000 mq di suolo - pari a 13 campi da calcio - che danneggerebbe gravemente l’area con interventi radicali di impermeabilizzazione e altri interventi infrastrutturali aventi un fortissimo  e disastroso impatto ambientale, paesaggistico, ed economico.
Molti di noi sono favorevoli alla Tav, ma è difficile capire perché debba essere consumata l’ultima area verde della zona. Carpaneda è puntualmente presa d’assalto per progetti e interventi, malgrado costituisca una delle poche aree rurali ancora incontaminate. Appena 18 mesi fa avevamo ricevuto il sostegno di migliaia di persone (raccolta firme) per chiedere al sindaco di Vicenza di non insediare un campo nomadi e ci riuscimmo proprio per le motivazioni che oggi ripresentiamo.
Quest’area da 25 anni viene scartata da qualsiasi tipo di iniziativa a causa delle peculiari caratteristiche che la rendono una zona alluvionale con terreno di natura prevalentemente argillosa, quindi non adatta ad iniziative invasive del territorio. La documentazione presentata è ricca di spunti per accogliere le nostre ragioni: abbiamo raccolto le firme dei residenti e degli aderenti al comitato, allegato le foto degli allagamenti avvenuti in questi anni, la rassegna stampa di tutte le forze politiche che aldilà del proprio colore politico hanno difeso la Carpaneda, le foto effettuate tramite drone, un’analisi dello stato della rete viaria e una nota tecnica dell’Ingegnere Giorgio Conte.
Ora, con i migliori propositi, ci auguriamo prevalga la ragione e che le nostre istanze vengano accolte a tutela dell’ultimo polmone verde di Vicenza ovest.

Leggi tutti gli articoli su: Tav, Tac, Veronica Rigoni, Carpaneda

Commenti

Inviato Sabato 30 Gennaio 2016 alle 09:21

Niente di nuovo sotto il sole....
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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