Quotidiano | Categorie: Politica

Busin, Lega Nord: si tutelino aziende italiane della concia da concorrenza sleale

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Luglio 2013 alle 17:47 | 0 commenti

ArticleImage

On. Filippo Busin, Lega Nord  -  Ho chiesto al ministro per lo sviluppo economico di  avviare opera di moral suasion e di adoperarsi presso tutte le sedi competenti per sostenere e tutelare le aziende italiane operanti nel settore della concia nella fase di approvvigionamento delle materie prime così da evitare una concorrenza sleale da parte degli altri competitors e che potrebbe mettere in crisi le nostre imprese". Lo dichiara Filippo Busin, deputato della Lega Nord.

"Nonostante la grave crisi economica che sta interessando da anni tutta l'Europa, infatti, il settore della conceria resta uno dei settori trainanti della nostra economia ed una delle punte del Made in Italy - spiega Busin -. E' indubbio che l' industria italiana subisca da anni una concorrenza strutturalmente sleale da parte dei più importanti competitori, che si trovano oltre i confini europei, soprattutto India, Brasile, Cina e Nigeria, e si avvantaggiano attraverso il contemporaneo protezionismo sulla loro materia prima, metà del grezzo mondiale è sottratto al libero scambio, e pratiche dumping in ambito sociale ed ambientale".
"Le associazioni di categoria dei produttori del settore della concia - conclude - lamentano da tempo il fatto che le istituzioni europee, a dispetto di altri settori dove gli organismi di Bruxelles intervengono, non si stanno adeguatamente impegnando in tal senso, e nessun provvedimento viene assunto per controbilanciare il protezionismo dei paesi terzi in questo settore".

Leggi tutti gli articoli su: Lega Nord, Concia, Filippo Busin

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network