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Busin a Renzi: "dalla crisi non si esce parlandone dalla D'Urso"

Di Emma Reda Mercoledi 22 Ottobre 2014 alle 20:47 | 0 commenti

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Riceviamo da Filippo Busin, deputato vicentino e capogruppo della Lega Nord in commissione Finanze, e pubblichiamo

Matteo Renzi ha il gravoso ruolo di governare un Paese complesso e in profonda crisi, ma i suoi problemi non si dibattono e non si affrontano certo nel salotto televisivo di Barbara D’Urso. Né si addice al ruolo di presidente del Consiglio la gag del gelataio inscenata a Palazzo Chigi. 

Se Matteo Renzi non è sempre a suo agio nel ruolo istituzionale di presidente del Consiglio, cerchi almeno di salvare le apparenze per l’immagine e la credibilità internazionale del Paese.

Noi vogliamo sottolineare l’importanza della prossima riunione del consiglio europeo per i temi che saranno trattati, quali ambiente energia ed economia, e per il ruolo giocato dall’Italia in veste di presidente di turno del semestre europeo. Chiediamo che le decisioni assunte dal governo siano chiare e bene ponderate, e ci riferiamo ad esempio alle sanzioni alla Russia, che noi contestiamo radicalmente per le loro ricadute sul sistema energetico ed economico del Paese. Servizi fondamentali quali la giustizia e il fisco, il cui confronto con altri paesi europei è impietoso, non si riformano con annunci altisonanti a cui fanno seguito retromarce silenziose. E non si può certo competere con un sistema fiscale così distante dagli altri Stati che condividono la stessa moneta. Continuando su questa strada si arriverà alla rottura, dal momento che proprio l’euro è il principale nemico dell’Ue.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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