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Bretella, gazebo in corso Palladio contro i continui rimandi. Giovanni Rolando: "le istituzioni non prendano in giro i cittadini di Vicenza"

Di Edoardo Andrein Sabato 3 Dicembre 2016 alle 15:50 | 1 commenti

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Per tutta la giornata di sabato 3 dicembre in contrà Cavour, angolo corso Palladio, vicino al Municipio di Vicenza, il Comitato Albera No tir Sì bretella ha allestito un presidio con gazebo informativo per spingere la realizzazione della nuova arteria stradale da viale del Sole a località Moracchino, la bretella Pasubio o Albera, primo stralcio della nuova tangenziale. Con striscioni, bandiere e diffusione di volantini i componenti del comitato saranno anche nei prossimi giorni nei mercati dei quartieri e in Regione, per una “campagna d'inverno” contro il traffico di 2.500 tir al giorno e 41mila veicoli quotidiani dentro la città di Vicenza.

“Ruspe in azione subito – spiega uno dei promotori Giovanni Rolando - dopo le tante promesse vane e gli innumerevoli rinvii all'infinito, spingiamo le istituzioni a non prendere in giro i cittadini di Vicenza con continui rimandi. Richiamiamo le istituzioni alle responsabilità, per far partire le ruspe dopo trent'anni di attesa. Per dire basta al rinvio delle decisioni, alle lungaggini burocratiche che impediscono di avviare il cantiere dopo l'assegnazione dell'appalto avvenuta fin dal 19 luglio 2016”.

"Diamo inizio a questa campagna in pieno inverno – continua Rolando - per ottenere subito l'obiettivo della libertà da un traffico infernale dentro i quartieri cittadini. Perchè ogni istituzione e la classe dirigente al potere facciano ognuno la propria parte: dal Presidente del Consiglio, al ministro Delrio, alla Regione, al Comune, Provincia e Anas nazionale e regionale. Per vedere in concreto le ruspe in azione come promesso ormai più e più volte; e di sei mesi in sei mesi sempre rinviate".

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Commenti

Inviato Domenica 4 Dicembre 2016 alle 12:26

Ormai siamo alla farsa: Ecco un'opera di poca utilità per i cittadini, ma voluta dai PARTITI perché politicamente corretta, cioè fa prendere voti e valida ai fini elettorali! Amen. Credo che l'ubicazione ed il tracciato della strada per 5 Km sia sconosciuto al 90 per cento dei cittadini, residenti compresi. Qui dovrebbe intervenire, fin che siamo in tempo, Legambiente, Italia Nostra, Ambiente e Natura, Il Comune di Monteviale e Costabissara, per decretare l'inutilità della spesa per un'opera INUTILE e peggio DANNOSA perché andrà a distruggere flora, fauna, caratteristiche biologiche di Maddalene, della boja, delle sorgenti della Seriola, tutto andrà distrutto! Vogliono le "Ruspe" subito, un buon inizio! Amen. 5 Km di prateria, di brughiera, di sorgenti, di prati e pascoli, andranno distrutti, senza ritorno! Avanti con le ruspe. Invece di deviare i camion, Tir, convocano le Ruspe...come in Borgo Berga! Ecco il partito del Cemento! Mala tempora currunt!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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