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Bpvi partecipa al "Festival della cultura creativa 2015" promosso dall'Abi

Di Edoardo Pepe Mercoledi 11 Marzo 2015 alle 15:03 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza parteciperà dal 16 al 22 marzo al Festival della Cultura Creativa, promosso dall’Associazione bancaria Italiana (ABI). L’iniziativa, che a livello locale è stata organizzata dall’Associazione Culturale Ardea, si terrà a Palazzo Thiene a Vicenza e coinvolgerà circa 300 bambini tra cui una decina di classi delle scuole elementari di Vicenza.

I bambini saranno chiamati a rendere sotto forma di racconto il dipinto del pittore veneto Carlo Ferrari “Veduta di Piazza dei Signori”.

Di seguito le parole del Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato (foto), nella comunicazione ufficiale di Bpvi:

Banca Popolare di Vicenza partecipa al Festival della Cultura Creativa, l’iniziativa rivolta agli alunni delle scuole elementari promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI), che si terrà nella settimana tra il 16 e il 22 marzo a Palazzo Thiene a Vicenza. Giunto alla sua seconda edizione, il Festival è patrocinato dall’Unesco, dalla Presidenza della Repubblica e del MIBACT.

Il tema dell’edizione 2015, “L’alfabeto nel mondo – Leggiamo i segni intorno a noi e raccontiamo”, si focalizza sullo strumento narrativo del racconto, con l’obiettivo di invitare gli alunni a guardarsi attorno per vedere la realtà da un diverso punto di vista.

Banca Popolare di Vicenza ha affidato all’Associazione per la didattica museale Ardea l’organizzazione di un’iniziativa a livello locale, che coinvolgerà circa 300 bambini di una decina di classi delle scuole elementari di Vicenza. Diversi sono gli spunti, sia materiali – come oggetti e paesaggi - che immateriali – come sensazioni e stati d’animo, da cui i bambini potranno partire per creare il loro personale racconto. In questo caso la base di ispirazione scelta sarà il dipinto “Veduta di Piazza dei Signori” del pittore veneto Carlo Ferrari, detto “il Ferrarin”, in esposizione a Palazzo Thiene.

Gli alunni delle scuole elementari della città saranno chiamati a inventare un racconto sotto forma di recitazione teatrale, cercando di immedesimarsi nei personaggi del quadro, fingendo di trovarsi nella stessa situazione e nello stesso momento storico per incontrarsi nella “Piazza”, luogo del dipinto. I bambini saranno guidati dai professionisti di Ardea che, grazie alle loro competenze in storia dell’arte, didattica dell’arte e animazione teatrale, stimoleranno i bambini in questo processo creativo che li porterà a costruire il loro racconto. I dialoghi saranno poi affinati e rivisti in forma scritta, per essere poi rappresentati e recitati davanti al quadro dagli alunni, che verranno ripresi mentre li interpretano. Ci sarà inoltre una voce narrante che introdurrà i diversi dialoghi, che andranno così a comporre un racconto organico costituito dai diversi interventi. Il paesaggio sonoro del quadro andrà così in scena, dando vita ad una rappresentazione allo stesso tempo uditiva e visiva in cui parole, suoni e immagini andranno a costruire un po' alla volta il dipinto secondo la fantasia dei bambini.

Al termine della manifestazione, Banca Popolare di Vicenza invierà ad ogni classe che ha partecipato all’iniziativa il dvd con il racconto creato dagli alunni, oltre a una riproduzione dell’opera del pittore Carlo Ferrari.

“Questa iniziativa testimonia l’impegno e l’attenzione che da sempre Banca Popolare di Vicenza ha non solo nei confronti della valorizzazione del patrimonio culturale, bensì anche al sostegno dell’attività didattica in quest’ambito - commenta Samuele Sorato, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza -. Per questo da sette anni la Banca è impegnata nel “Progetto Scuole”, che coinvolge gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado del territorio con un programma di itinerari didattici mirati, che danno anche la possibilità agli studenti di visitare il palladiano Palazzo Thiene di Vicenza, tra i patrimoni dell’umanità dell’Unesco, e sede storica del nostro Istituto”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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