Bpvi ora a caccia di Carife
Domenica 7 Settembre 2014 alle 15:41 | 0 commenti
Sempre più probabile l'offerta di Banca popolare di Vicenza su Cassa di risparmio di Ferrara. Ne ha parlato ieri il presidente di Bpvi, Gianni Zonin, a margine del workshop Ambrosetti di Cernobbio. Zonin ha detto che la popolare vicentina «probabilmente» presenterà l'offerta per l'istituto estense commissariato a maggio 2013 alla fine di ottobre. La decisione definitiva verrà presa alla fine del prossimo mese.
Quando, oltretutto, sarà definito il quadro dei risultati dell'Asset quality review condotta dalla Bce sulle 14 banche italiane (tra cui Bpvi, insieme alle altre venete Banco Popolare e Veneto Banca). «Stiamo aspettando i numeri dei commissari - ha aggiunto Zonin - Entro ottobre decideremo se fare o no un'offerta, in base ai numeri. Non è una situazione facile: c'è qualche problema in sottofondo». Zonin ha poi ribadito che la Popolare di Vicenza rimane disponibile a valutare acquisizioni amichevoli, sottolineando comunque che che non c'è «nessun obbligo»: «Non è imperativo, abbiamo una dimensione più che equilibrata per entrare in Europa», ha detto. Nel dettaglio dei singoli dossier esaminati e poi tramontati negli ultimi mesi, Zonin ha spiegato che non ci sono nuovi contatti con Banca Etruria e che con la Popolare di Marostica (primo semestre in perdita per oltre 6 milioni, 2,5 dei quali riferibili alla controllata Banca di Treviso). c'erano consistenti problemi di sovrapposizione. Per questo Zonin vede bene un'eventuale operazione con Volksbank.
Da Il Corriere del Veneto
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